Al Corporate si respira già aria di finale

La (breve) pausa estiva non ha certo annebbiato lo spirito di competizione dei numerosi team che anche quest’anno hanno scelto di confrontarsi sui green del Corporate. I primi giorni di settembre hanno subito mandato in scena le quattro semifinali: Villa Carolina e Lignano (giovedì 2), Franciacorta e Poggio dei Medici (a una settimana di distanza). In pallio i 16 ambitissimi ticket per la finalissima nazionale che si disputerà nella Repubblica Dominicana!
Per le 116 squadre giunte al traguardo “intermedio” il rientro sui campi del Challenge è stato - dunque - all’insegna della massima concentrazione e determinazione. Ciascuno ha provato a lasciare il segno, recitando un ruolo da vero protagonista.
Le due gare disputate il 9 settembre hanno aggiunto un brivido in più. In quei giorni, infatti, il bollettino meteo del Nord e Centro Italia segnava quasi ovunque bassa pressione e perturbazioni diffuse. A Franciacorta la giornata è stata, effettivamente, splendida sino alle 17, quando le avvisaglie di perturbazioni in avvicinamento si sono concretizzate in tuoni e fulmini sul campo. Immediato il suono della sirena che, a solo un’ora dalla fine, ha richiamato tutti dal campo per una sospensione. Dopo una ventina di minuti, in assenza di segnali di miglioramento, la gara è stata interrotta e sono state considerate valide le prime nove buche, che tutte le squadre presenti sul green avevano già effettuato.
Primo netto per Banca Popolare di Sondrio che dopo il 2001 e il 2008 centra nuovamente la finale; primo lordo per gli altoatesini di Alpipont Ponteggi, tra i favoriti, primi a pieno titolo visto che anche nella classifica delle 18 buche avrebbero avuto la meglio sugli avversari in lizza per il lordo. Sul secondo gradino del podio sale il team Accenture, capitanato da Piercarlo Gera, con 43 colpi. È questa la sola, tra le compagini sponsor, ad essersi aggiudicata l’accesso alla finale a 16. Completa il podio di Franciacorta la veronese Gap con 42 punti.
Non ha avuto conseguenze, invece, la pioggia che - per pochi minuti - ha accompagnato la prova di Poggio dei Medici. Gradita l’accoglienza al welcome desk e apprezzata la degustazione offerta dallo sponsor Santa Margherita in tenda ospitalità. Tra le squadre toscane in gara si distingue Kareka Pubblicità, primo netto con 90. Un altro team toscano, Arnocanali, si aggiudica il premio lordo con 75. Secondo netto con 87 Alcar Italia, squadra tutta femminile capitanata da Prisca Taruffi; terzo netto con 86 per La Romana Gestione.
Per tutte le squadre a premio, oltre ai trofei Martin Argenti, il cofanetto Mirato Intesa Pour Homme. Per le prime tre squadre netto e la prima lordo di ogni semifinale il momento più atteso è stato - naturalmente - quello della consegna della busta con l’invito alla finale in Repubblica Dominicana, a metà dicembre, all’Estancia Golf Resort.
Un breve bilancio finale spetta, di diritto, a Cleto Martin, presidente di Absolute Golf, organizzatore del Challenge: «Nonostante gli strascichi della crisi, anche nel 2010 il Corporate ha confermato di essere una vetrina ai massimi livelli, proprio per la sua scelta di privilegiare un rapporto diretto e personale, all’interno di un target selezionato. E già si pensa al 2011.

Molte delle squadre presenti quest’anno hanno confermato la loro presenza anche per la prossima stagione e lo stesso discorso vale per gli sponsor. Tutto fa presupporre che il 2011 ci permetterà di organizzare un evento, se possibile, ancora più appetibile e prestigioso di quello appena concluso».

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