La corsa firmata Marzotto contro la fibrosi cistica

La corsa firmata Marzotto contro la fibrosi cistica

È una straordinaria battaglia quella che sta portando avanti la Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica, FFC Onlus, fondata a Verona nel 1997 e oggi riconosciuta ufficialmente dal ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca come ente promotore dell'attività di ricerca scientifica. È una malattia ancora senza cura, che in Italia ha colpito circa 7.000 individui, con 200 nuovi casi ogni anno: nel mondo sono 100.000 le persone affette da fibrosi cistica, e ogni settimana nascono 4 bambini malati. In sedici anni la FFC Onlus ha investito 14,6 milioni di euro, finanziando ben 238 progetti, 170 istituti di ricerca e 180 borse di studio, e dando luogo a 300 pubblicazioni su riviste internazionali e 400 presentazioni congressuali. Grazie al lavoro della FFC, oggi l'aspettativa di vita media per un malato di fibrosi cistica è attorno ai 40 anni (era di 20 anni nel 1997) e la ricerca è arrivata a un punto cruciale, avendo gli ultimi studi messo in luce molecole che potrebbero correggere il difetto di base: una lotta titanica, considerato che sono 2,5 milioni i portatori sani della malattia, sovente a loro insaputa, in grado di trasmettere il gene mutato ai propri figli.
È in corso la XI Campagna Nazionale FFC Onlus (6-24 ottobre), che prevede di dare un forte contributo alla raccolta dei 2,4 milioni di euro budgetizzati per il 2013, attraverso un serie d'iniziative, coordinate dall'instancabile lavoro di Matteo Marzotto, vicepresidente della Fondazione, nonché tra i promotori: la fibrosi cistica gli ha portato via la sorella Annalisa nel 1990, a soli 32 anni. A cominciare dalla Verona Marathon del 6 ottobre, per proseguire con l'evento charity del 10 ottobre a Milano, durante il quale Christie's Italia ha battuto alcuni pezzi unici (tappeti, orologi), destinando il ricavato alla Fondazione. Inoltre, tutti i week-end di ottobre in 1.100 piazze italiane saranno messi in vendita oltre 52.000 ciclamini, il fiore simbolo della ricerca della FFC e, a seguito della partnership con il gruppo Sole 24 Ore, contribuirà anche la mostra su Andy Warhol a Palazzo Reale di Milano dal 24 ottobre al 2 marzo 2014, attraverso la vendita dei biglietti.
Evento centrale della campagna, è stato il secondo Bike Tour FFC, che ha visto, dal 14 al 19 ottobre, in prima linea Marzotto, in tandem con Max Lelli, noto campione delle due ruote, così come Davide Cassani e Fabrizio Macchi, corridore diversamente abile (ha la gamba sinistra amputata) tra i più forti al mondo: hanno percorso 1.100 km, da Palermo a Roma, stimolando la solidarietà verso questo straordinario progetto. Un'iniziativa che ha coinvolto anche Carlo Verdone, protagonista del nuovo spot FFC Onlus, presto in onda sulle reti Rai, Mediaset e Sky. Il claim è: «Dobbiamo aiutare la ricerca sulla fibrosi cistica. Facciamolo adesso».

Chiamando il numero solidale 45507 (c'è tempo fino a domani)si possono donare 2 euro al progetto FFC per ciascun SMS inviato; si potrà contribuire anche da rete fissa.

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