Cronache

Così la musica incontra l’arte

Luoghi d'arte, intimi e sacri, ad accogliere la XXIX edizione di Tesori di Liguria: Moneglia Classica, la stagione concertistica lunga un anno promossa dall'Associazione Musicale Felice Romani della presidente Albina Scarpi. L'esordio a Pasqua con Mozart, Grieg e Schumann nell'interpretazione di Laurentius Dinca, primo violino della Berliner Philarmoniker e Igor Cognolato al piano. «Un'inaugurazione importante - sottolinea Scarpi - che preannuncia il livello della stagione che si concluderà con il concerto di Capodanno. L'intento era di offrire qualità in ciascun appuntamento». Esecuzioni eccellenti nei siti monumentali di Moneglia, «ecco perché Tesori di Liguria: realizzare concerti in luoghi che avessero dignità artistica».
Musica, arte e storia nell'Oratorio dei Disciplinanti del X secoli o nel Chiostro di San Giorgio, XVI secolo. Poi le chiese, scrigni per note. L'Associazione distilla e propone, «perché la musica diventi un servizio culturale costante».
Tra gli altri a maggio la flautista Rossana Fani e il chitarrista Raffaele Ravasio per Hendel, Piazzolla, Giuliani e Villalobos e ad agosto Sergio Marchegiani nei Notturni per il bicentenario di Chopin. Poi la XXVII edizione dei corsi di perfezionamento che si svolgeranno a Moneglia dal 27 luglio a 3 settembre con i concerti conclusivi delle master classes di Musica Barocca e di violoncello e chitarra.
«Da segnalare a fine luglio - ricorda Scarpi - il parallelo tra musica del Rinascimento e musica contemporanea, poi il 18 agosto il violino solista Pierre Hommage per l'opera di Johann Sebastian Bach».
Altra chicca il 12 settembre a Santa Croce concerto per Quartetto d'Archi, clavicembalo e contralto con voce solista per Vallotti e Haendel. Oltre Moneglia, Tesori di Liguria si sposta a Genova per seguire «itinerari musicali nei luoghi d'arte», con i concerti del 27 marzo e 17 aprile a Villetta Di Negro, il 15 maggio a Palazzo Tursi per la notte dei musei e il 19 giugno ancora a Villetta Di Negro. Il programma dettagliato sul sito www.

feliceromani.it

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