Costa fa boom di tagliandi e allunga a Sampierdarena

Quando i fan, i supporter, gli aficionado - chiamateli come volete - di Fabio Costa ci si mettono d’impegno, ebbene, fanno subito «boom». Anche nel gioco-sondaggio del Giornale per la scelta di presidenti e consiglieri dei nove Municipi genovesi in vista delle elezioni amministrative del prossimo anno. Ieri, la riprova: Costa, imprenditore e leader storico di comitati a Sampierdarena - ma attenzione! di comitati che propongono e costruiscono, anziché dividere e distruggere, come fanno altri - era già abbastanza forte di 524 tagliandi-voto, tali da sistemarlo stabilmente in testa al «suo» Municipio, il Centro Ovest, che poi è il Municipio - una sorta di zona rossa permanente - in cui lui, Costa, era riuscito, con abili strategie politico-diplomatiche, a far cadere la giunta e la maggioranza di sinistra. Superfluo forse ricordare (è cosa purtroppo nota a tutti) che la conseguente conquista del parlamentino da parte del centrodestra è sfumata per i soliti, ma non per questo giustificabili, veti incrociati in famiglia... Ora il Centro Ovest è tornato alla sinistra, Costa non è più consigliere del Pdl, gli amici leghisti lo hanno «pressato» fino a convincerlo a entrare nelle file del carroccio, e lui ha accettato e si dà ancora di più da fare in difesa dell’Ospedale Villa Scassi, delle piccole e medie aziende di Sampierdarena, della tutela della sicurezza e di altri problemi scottanti che affliggono il ponente genovese. La sua azione, evidentemente, è apprezzata a livello trasversale, ed è stata ulteriormente premiata ieri con 242 tagliandi che portano il totale-Costa a 766. Ma un po’ tutta la giornata di ieri è stata da «boom», con vari spunti che meritano di essere sottolineati. Andiamo «a bosco», cominciando dalla new entry Piergiorgio Razeti, socialista doc, amico di Stefania Craxi, sempre presente alla Messa in ricordo di Bettino Craxi,e uno fra i più attivi esponenti dell’area Oregina-Lagaccio nel contrastare la costruzione della moschea; a lui i primi 13 voti. Sempre nel Centro Est, altri nuovi entrati in classifica sono la psichiatra Isabella Susy De Martini e Emanuele Mattiello (5 voti ciascuno), il medico Sergio Castellaneta, già presidente dell’Ordine professionale e candidato sindaco di Genova, con il primo voto. Allunga intanto Stefano Garassino (con 79 tagliandi che lo proiettano a quota 569). Un altro Stefano, l’azzurro Barabino, prende 21 voti (192 in totale) nel Ponente, ma riesce solo a insidiare il primato di Franco Giaquinto, che è a quota 114. Esordisce invece in graduatoria Emanuela De Marchi, abile manager di relazioni pubbliche, con 5 voti. Da Levante, nel frattempo, arrivano tagliandi per buona parte della giunta in carica: 1 voto a Claudia Rovani, assessore Udc alla Cultura, 3 a Massimo Alfieri, assessore Pdl alla Viabilità (per lui anche la dedica «Per tutta la vita»), e 24 voti al presidente Francesco Carleo. Sempre nel Levante, altri 5 tagliandi a Garassino, 6 a Monica Magnani, oltre ai primi 5 al «nostro» Piero Sessarego e 2 a Alba Viani. Nel Medio Levante, passi avanti significativi di Stefano Costa che conquista altri 23 voti, e Tiziana Notarnicola (10). In Bassa Valbisagno, prosegue la marcia della capogruppo del Pdl Carla Boccazzi: 18 tagliandi ieri, 263 in totale. E per finire, la curiosità costituita dal recapito in redazione di una bella serie di tagliandi «single». Citiamo tutti i votati: Enrico Bruzzone (giornalista, velista), Paolo Bossi (Il Divaniere), Paola Famà (dirigente Regione), Dino Frambati (commerciante e direttore del Gazzettino Sampierdarenese), Marco Benvenuto (caporedattore Teleradiocity), Luisa Cavanna (Antenna Blu), Maria Grazia Barile (Radio Babboleo), Gianfranco De Ferrari (editore), Domenico Papalìa (pubblicitario), Roby Carletta (artista, cabarettista), Roberto De Martino (imprenditore auto), Tiziana Grilli (manager), Paolo Lingua (scrittore, direttore Telenord), Tiziana Zito (Publirama), Roberto Bobbio (fotografo), Orlando Portento (ristoratore e artista), Aureliano Bolognesi (medaglia d’oro olimpica di pugilato), Pino Re (sommo chef, titolare della Bottega del Re), Enrico Mezzani (editore di Telegenova ed esperto di politica interna), Marcello Locchi (a.d.

Telegenova), Lucia Aliverti (ottima e ammiratissima Miss Over), Simona Casu (archistar), Renzo Cerboncini (giornalista Rai), Erika Dellacasa (giornalista Corriere della sera). Domani, come ogni domenica, pubblicheremo le classifiche di ogni Municipio in dettaglio.