di Flavia Mazza Catena
Cremona - Una nuova tragedia passionale nel Cremonese, dove un uomo di 28 anni ha ucciso l'ex fidanzata ventenne e si
è tolto la vita. I corpi - entrambi morti per colpi di pistola - sono stati trovati, a bordo di un’auto, davanti al cimitero del paese. Poco prima l’uomo
aveva chiamato al telefono il fratello dicendo: "Vieni a vedere quello che ho fatto". Poi si è tolto la vita ed ha lasciato un biglietto: "Solo così potevamo
stare insieme".
Un rapporto tormentato I due giovani stavano insieme da qualche anno. Un rapporto con qualche screzio e alla fine lei aveva deciso di lasciarlo nel mese di marzo. Da lì in poi lui aveva iniziato a molestarla, le mandava bigliettini, sms, messaggi tramite amici e le telefonava spesso, tutto per cercare di avere un nuovo incontro con lei. Incontro che lei ha accettato solo dopo due mesi, cioè ieri sera, e che le è stato fatale. La tragedia: a bordo della macchina della ragazza, una Fiat
Punto - secondo quanto hanno potuto ricostruire i carabinieri di Crema - sono giunti davanti al cimitero di Agnadello. Lui ha sparato alla fidanzata ed
avrebbe poi telefonato a suo fratello che, allarmato, ha avvisato il 118 ed ha scoperto i cadaveri. Poco dopo sono arrivate le amiche di lei,
disperate: "Non doveva accettare di vederlo", hanno detto in lacrime.
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