La decisione «unilaterale» del presidente russo di avallare la secessione dellAbkhazia e dellOssezia del Sud «complica la situazione». E ancora: «Esprimiamo rammarico», precisa. Rammarico per una scelta che viola «la legalità internazionale» e per il rischio «di balcanizzazione» del Caucaso che potrebbe riportare il mondo in uno scenario di guerra fredda con conseguenze «disastrose», con «costi altissimi» per la sicurezza di tutti, Italia compresa. Ma il ministro Franco Frattini che presto sarà in missione a Mosca e a Tbilisi, chiarisce: «Chiederemo alla Georgia di tessere un filo di dialogo». Il titolare della Farnesina, inoltre, ammette gli errori dellOccidente che nellultimo decennio ha confinato il gigante russo a mero «fornitore di energia» senza «riconoscergli un ruolo adeguato» nellarchitettura internazionale, costringendolo ad una «frustrazione profonda».
Le sue certezze: «la logica dello scontro non porta da nessuna parte» e «una Russia che fa da sé, senza un quadro di solidi legami con lOccidente, può diventare un interlocutore preoccupante». Roma quindi, rilancia la proposta di una Conferenza internazionale tendendo ancora la mano verso Mosca. E lobiettivo è chiaro: evitarne un pericoloso isolamento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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