Crisi, Tremonti: fondi Ue per ammortizzatori sociali
16 Dicembre 2008 - 19:35Dai fondi europei arriveranno maggiori risorse che verranno destinate a incrementare gli ammortizzatori sociali. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti al termine dell'incontro con il ministro ombra, Pierluigi Bersani. Confindustria prevede un biennio di recensione
Roma - Dai fondi di coesione
europei arriveranno maggiori risorse che verranno destinate a
incrementare la dote degli ammortizzatori sociali. Lo ha garantito il
ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, nel corso di una
conferenza stampa al termine di un incontro con il ministro
dell’Economia-ombra del Pd, Pierluigi Bersani. È tuttora in corso
una verifica con l’Ue sulla disponibilità dio questi fondi al termine
della quale sarà possibile definire l’ammontare da destinare al
sostegno all’occupazione.
"Risultato positivo nel più breve tempo possibile" "Pensiamo ci sia una buona
disponibilità del fondo di coesione - ha detto Tremonti - abbiamo
una dialettica con l’Ue per vedere quanti fondi ci sono. Siamo in
trattativa, pensiamo a un risultato positivo nel più breve tempo
possibile".
La disponibilità, confermano sia Tremonti sia Bersani, è di "qualche miliardo" di cui, ha sottolineato il ministro dell’Economia, "buona parte andranno agli ammortizzatori sociali".
Punti di accordo col Pd Incrementare la dote degli
ammortizzatori sociali e velocizzare gli investimenti d’intesa con
Regioni e enti locali. Sono questi i punti su cui si è registrata una
convergenza fra il ministro dell’Economia ombra del Pd Pier Luigi
Bersani e il ministro dell’Economia nel corso di un
incontro di circa due ore al ministero di via Venti Settembre nel quale
Bersani ha illustrato la proposta da un punto di Pil del Pd per
affrontare la crisi economica. Lo ha riferito lo stesso Bersani al
termine della riunione, spiegando tuttavia che non c’è stata
disponibilità ad intervenire sui salari. "Siamo contenti del fatto che si può ragionare insieme su
ammortizzatori e investimenti, ma ci dispiace che non siamo
riusciti a convincerli sin da luglio sui salari", ha spiegato Bersani.
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