Sudafrica 2010

Cristiano Ronaldo si ferma al palo. La Costa d’Avorio ritrova Drogba

Port Elizabeth - Niente da fare per Cristiano Ronaldo, nominato uomo della partita, che si fa anche ammonire per proteste, peraltro sacrosante, per un fallo durissimo a trenta metri dalla porta che l’arbitro neppure aveva sanzionato. Costa d’Avorio e Portogallo chiudono con un pareggio l’incontro inaugurale del gruppo G, un solo lampo di Cristiano Ronaldo, tanta intensità degli ivoriani poi il nulla e la partita non decolla nemmeno nel finale quando fa il suo ingresso Didier Drogba. L’unica emozione la regala il fuoriclasse del Real Madrid che dopo 10 minuti fa tremare il palo di sinistra della porta difesa da Barry con un potente destro dalla distanza. Poi la difesa della Costa d’Avorio prende le misure e non concede più niente alla stella portoghese. Neutralizzato l’ex Pallone d’Oro, gli ivoriani provano ad affondare ma l’assenza di Drogba, miracolosamente in panchina dieci giorni dopo l’operazione al braccio, si fa sentire.
Drogba resta in panchina anche in avvio di ripresa e quando entra non può da solo capovolgere il destino di una partita che ha vissuto sulla fisicità degli africani e sulla pochezza dei portoghesi in fase offensiva. Nonostante lo 0-0, Cristiano Ronaldo si è detto soddisfatto: «Sapevamo che gli avversari non ci avrebbero attaccato molto, ci abbiamo provato noi a fare la partita e credevamo nella vittoria. La squadra stava molto bene. Purtroppo ci è mancato il successo per dettagli. Dobbiamo continuare così, magari con un pizzico di fortuna in più.

Tutto è ancora aperto».

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