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Croazia La bandiera italiana issata a Fiume Interviene la polizia

Una bandiera italiana con scritte irredentiste è stata innalzata sabato notte da ignoti in una delle piazze centrali della città croata di Rijeka (Fiume), nel nord Adriatico. A dare la notizia è stata la televisione pubblica croata Hrt, che ha dedicato al fatto l’apertura dell’edizione serale del telegiornale. Dopo la segnalazione di alcuni passanti la polizia locale ha provveduto a togliere il tricolore italiano sul quale, tra l’altro, era stato scritto: «Torneremo in Istria, a Fiume e in Dalmazia». Nelle vicinanze sono stati trovati dei volantini con la scritta: «Viva Fiume italiana!» Si suppone che con questo atto eclatante qualcuno abbia voluto commemorare il 90° anniversario dell’occupazione della città delle truppe di Gabriele D’Annunzio. Era infatti il 12 settembre 1919 quando la legione degli “Arditi“, 2500 nazionalisti ed ex combattenti italiani guidati dal celebre poeta, occupò la città e proclamò la Reggenza Italiana del Carnaro, successivamente annessa al Regno d’Italia. Il rappresentate della minoranza nazionale italiana al parlamento croato, Furio Radin, ha espresso la sua condanna dell’atto definendolo «una provocazione diretta contro la Croazia, ma anche contro l’Italia e i rapporti di buon vicinato tra i due Paesi amici».

La stessa emittente Hrt ha riferito che la polizia ha aperto un’indagine.

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