Cronaca giudiziaria

Truffa aggravata e fatture false: la suocera di Soumahoro è sempre più nei guai

L'inchiesta sulle coop della famiglia Soumahoro si allarga: nuove accuse contro la suocera del deputato ivoriano, già indagata per malversazione

Truffa aggravata e fatture false: la suocera di Soumahoro è sempre più nei guai

L'indagine si allarga e ora spuntano altre ipotesi di reato. Il caso della famiglia Soumahoro torna d'attualità con nuovi elementi di natura giudiziaria: stando a quanto si apprende, a Marie Therese Mukamitsindo - suocera del deputato ivoriano Aboubakar - sono stati contestati anche i reati di truffa aggravata e false fatturazioni nell'ambito dell'indagine dei pm di Latina sulla gestione di due cooperative pro-migranti. Le accuse mosse alla donna si aggiungono a quelle di malversazione già formulate dagli inquirenti che stanno facendo chiarezza su presunte irregolarità nell'amministrazione delle coop.

L'inchiesta

La suocera di Soumahoro, secondo le informazioni trapelate, sarebbe l'unica iscritta nel registro degli indagati. I magistrati hanno delegato le indagini alla Guardia di Finanza che sta analizzando, dopo alcune denunce presentate dai lavoratori delle coop che lamentano il mancato pagamento degli stipendi, in che modo siano stati impiegati i fondi ricevuti negli anni dalle due strutture al centro degli accertamenti.

I risvolti politici

A partire dall'iniziale nucleo giudiziario, la vicenda aveva già assunto risvolti politici, colpendo di rimbalzo il deputato dell'Alleanza Sinistra-Verdi Aboubakar Soumahoro (non indagato): dopo i silenzi imbarazzanti dei primi momenti, anche in area progressista in molti avevano chiesto al parlamentare spiegazioni sulla propria famiglia, ottenendo però giustificazioni ritenute non soddisfacenti. Secondo quanto testimoniato dall'ex sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, il sindacalista di origini ivoriane sarebbe stato peraltro candidato "nella perfetta consapevolezza che c'erano vicende opache che lo attraversavano".

"Lui sostiene di non sapere nulla di questa vicenda. Ma la questione è così drammaticamente importante per quei ragazzi sfruttati che si battono per i loro diritti, che non possiamo non impegnarci per fare chiarezza", ha commentato Angelo Bonelli, co portavoce di Europa Verde, intervenendo su Radio2 e parlando di "vicenda bruttissima". Il deputato di sinistra ha anche assicurato di aver "chiesto e sollecitato" assieme al suo partito che Aboubakar si autosospendesse.

Ora i nuovi elementi emersi sul fronte delle indagini a carico di Marie Therese Mukamitsindo rischiano di creare ulteriori contraccolpi sul fronte politico.

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