Cronaca giudiziaria

In due ammazzano l'anziana a colpi di ferro da stiro: sudamericani all'ergastolo

Massacrarono una 90enne in casa per una rapina che ha fruttato appena 300 euro: ora un peruviano e un ecuadoriano sono stati condannati

In due ammazzano l'anziana a colpi di ferro da stiro: sudamericani all'ergastolo

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In due ammazzano l'anziana a colpi di ferro da stiro: sudamericani all'ergastolo

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Era l'ottobre del 2021 quando Fernanda Cocchi, ex sarta ormai 90enne, veniva uccisa a colpi di ferro da stiro all'interno della sua abitazione a Milano, a breve distanza dalla stazione Centrale. Gli assassini la colpirono alla nuca con un ferro da stiro non lasciandole alcuno scampo, il tutto per una rapina del valore di poche centinaia di euro tra collanine, un orologio, un anello e pochi euro in contanti. Oggi, la corte d'Assise di Milano ha condannato all'ergastolo sia Mario Abraham Calero Ramirez, 45 anni e Carlos Gabriel Velasco, 23 anni, autori di quel cruento omicidio. I giudici, presieduti da Ilio Mannucci Pacini, sono andati oltre la richiesta del pm Rossella che per uno dei due imputati aveva chiesto 30 anni e per l'altro il carcere a vita.

La donna, vedova e senza figli, viveva da sola nel suo appartamento non lontano dalla stazione Centrale. Era conosciuta da tutti e benvoluta ne quartiere, tanto che la sua morte ha lasciato sgomento il vicinato. Le indagini in questo caso sono state molto rapide per arrivare alla conclusione del caso, nonostante i due abbiano cercato di cancellare ogni traccia tentando di dar fuoco all'appartamento dell'anziana signora Cocchi. Sono bastate poche ore per individuarli, anche grazie alla visione delle telecamere di sorveglianza della zona, che hanno ripreso il passaggio di uno dei due uomini. In particolare, è stata determinante la telecamere del palazzo, che ha inquadrato uno dei due che, con un cappuccio calato sugli occhi, si allontanava dopo aver compiuto il crimine. I due, subito dopo essersi spartiti il bottino, sono andati a ubriacarsi.

Nonostante la rapidità con la quale sono state condotte le indagini, i due nel frattempo erano anche riusciti a rivendere il bottino in un compro oro, guadagnando circa 300 euro. Per questo misero guadagno hanno assassinato con crudeltà una donna anziana e anche per questo motivo la corte ha ritenuto opportuno comminare la massima pena per i due sudamericani. Ma non solo, perché i giudici hanno deciso che il peruviano Mario Abraham Calero Ramirez era meritevole di ergastolo anche perché conosceva la vittima, perché abitavano entrambi nello stesso edificio. Inoltre, si è reso protagonista di numerose bugie raccontate per sviare le indagini, cercando di addossare maggiori responsabilità al suo complice.

Inizialmente, invece, per l'ecuadoriano Carlos Gabriel Velasco erano stato chiesti 30 anni perchè aveva collaborato ma per i giudici le sue responsabilità in questo omicidio sono meritevoli di ergastolo.

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