
Paesi diversi, ma dinamiche pressoché identiche. Se lo scorso maggio era scoppiato un putiferio per la decisione di una taverna di Napoli di cacciare clienti israeliani per il dramma a Gaza, in Spagna si sta ripetendo lo stesso schema per quanto accaduto in un ristorante di Vigo, nella comunità autonoma della Galizia. Salim Slim, proprietario del “MiMassa”, locale di cucina italiana, ha insultato e allontanato un gruppo di turisti dello Stato ebraico. “Via di qui figli di p…” la furia dell’imprenditore libanese.
La ricostruzione dei fatti è possibile grazie al video registrato dallo stesso ristoratore. Slim, infatti, ha ripreso i momenti in cui ha cacciato il gruppo, rivendicando il suo appoggio alla Palestina: "Fuori di qui", "uccidono gente e vengono a fare le vacanze". E ancora: “Palestina libera”. La sequenza è stata poi rilanciata dall’Acom, organizzazione che si occupa di promuovere le relazioni tra Spagna e Israele. "Ecco il locale di Vigo dove gli ebrei vengono insultati ed espulsi" il j’accuse seguito dall’annuncio di un’azione legale contro il gestore del locale.
Secondo quanto affermato dal ristoratore, gli israeliani avrebbero avuto un atteggiamento aggressivo e sarebbe stato anche provocato con insulti contro il Libano e la Palestina. Intervistato da El Correo Gallego, ha inoltre denunciato di ricevere migliaia di chiamate con ingiurie e intimidazioni, nonché di essere vittima di false recensioni negative sul suo ristorante. Come reso noto da LaPresse, la polizia di Vigo ha confermato di essere venuta a conoscenza dei fatti tramite il video circolato su X e che d'ufficio ha avviato le indagini sul caso per verificare se sia stato commesso un crimine d'odio. L’investigazione si è già conclusa e ora spetterà al procuratore specializzato in crimini d'odio valutare se sussista o meno il reato.
Il dibattito è rovente. L’ambasciata israeliana in Spagna non ha utilizzato troppi giri di parole: "È assolutamente inaccettabile che nella Spagna del 2025 si sia creato un clima che permette di espellere delle persone da un ristorante semplicemente perché sono israeliani.
Un'Europa in cui gli ebrei hanno paura di parlare ebraico è un'Europa con un problema molto grave, che è il risultato di una flagrante ostilità nei confronti degli ebrei e degli israeliani". I profili social del locale sono stati inondati da migliaia di commenti e non mancano le bandiere israeliane e palestinesi.