Scomparsa di Maddie: è libero Brückner, principale sospettato

Il 48enne ha scontato 7 anni per un abuso, ma non è stato incriminato per il caso della bambina

Scomparsa di Maddie: è libero Brückner, principale sospettato
00:00 00:00

La polizia tedesca ha perso la battaglia contro il tempo, l'unico sospettato della scomparsa di Maddie McCann è ufficialmente libero da ieri. Christian Bruckner, già in carcere nella prigione di Sehnde, in Germania del Nord, perché colpevole di aver stuprato una donna americana in Portogallo nel 2005, proprio a Praia da Luz, lo stesso resort da dove 18 mesi più tardi scomparve la piccola bimba britannica di appena tre anni, ha finito di scontare la sua pena. Le autorità hanno dovuto rilasciarlo in quanto non avevano più alcuna giustificazione legale per trattenerlo in prigione. Una sconfitta per le autorità e la fine delle speranze per la famiglia McCann che non ha mai smesso in tutti questi anni di cercare la figlia. Per gli inquirenti tedeschi Bruckner rimane comunque il principale sospettato nell'inchiesta per omicidio che la riguarda la piccola. A differenza di Scotland Yard, che continua a trattare il caso come un caso di persona scomparsa e che non è riuscita a formulare alcuna accusa formale nei confronti di Bruckner (l'uomo è anche riuscito a sottrarsi alla richiesta d'interrogatorio da parte dei britannici), gli investigatori tedeschi, già lo scorso anno, si erano detti convinti non solo che Bruckner fosse coinvolto nella sparizione della piccola, ma anche che Maddie fosse morta. A sostenerlo è soprattutto Hans Christian Wolters, uno degli investigatori che ha dichiarato pubblicamente in un'intervista le sue convinzioni. «Bruckner è pericoloso - aveva detto all'agenzia giornalistica AFP news- non solo in prigione non si è sottoposto a nessuna terapia o trattamento riabilitativo il che significa, dal nostro punto di vista, che tornerà a colpire». Bruckner è già stato condannato per abusi sessuali su minori in passato e la sua fedina penale è sporcata da tutta una serie di altri reati, dal traffico di droga alla rapina, fino allo stupro della signora americana. La polizia gli stava con il fiato sul collo dal 2017 e la Procura di Stato ha dichiarato di essere in possesso di prove circostanziali che indicano un suo possibile coinvolgimento nella scomparsa di Maddie. Il suo cellulare era attivo quando la bambina è sparita ed c'è la testimonianza di tre testimoni che dicono che lui ammise di aver avuto a che fare con il caso. Bruckner, che ha vissuto in Portogallo dal 1995 al 2007 e aveva lavorato a Praia de Luz come manutentore della piscina del resort, invece ha sempre sostenuto di essere innocente e lo scorso ottobre è stato assolto dal tribunale dalle accuse di altri reati sessuali, non correlati, accaduti tra il 2000 e il 2017.

La Procura ha presentato appello e Bruckner dovrebbe comunque ripresentarsi davanti ai giudici per rispondere di insulti nei confronti di un membro dello staff del carcere. Il pubblico ministero ha assicurato che all'uomo è stato ritirato il passaporto e dovrà indossare un braccialetto elettronico in modo da tenerlo d'occhio fino al processo.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica