Si fa un gran parlare in questi giorni in Inghilterra della possibilità sempre più concreta che a breve venga assegnata nuovamente la scorta ai duchi di Sussex: qualora ciò dovesse avvenire, tuttavia, il principe Harry avrebbe già in mente un piano più articolato, che andrebbe oltre la semplice presenza più frequente in patria.
Il mese decisivo per il secondogenito di Carlo III è quello di gennaio 2026, quando sarà il governo britannico a decidere se ripristinare o meno la protezione personale a lui, alla moglie e ai due figli: un tassello fondamentale anche per lo stesso sovrano, il quale non vede i nipotini Archie e Lilibeth dal lontano giugno 2022, in occassione delle celebrazioni del Giubileo di Platino della Regina Elisabetta II.
Se riuscisse a ottenere la scorta come da lui richiesto in più di una circostanza, condizione necessaria per soddisfare il desiderio del padre, Harry avrebbe già in mente un piano a lungo termine: grazie a una presenza più stabile in patria, stando ad alcune indiscrezioni, il principe vorrebbe costituire una corte indipendente e alternativa a quella del fratello William, col rischio tuttavia di ampliare l'apparentemente insanabile frattura già esistente da tempo tra le parti.
Secondo fonti vicine alla Corte intervistate dal Cosmopolitan, Harry starebbe pianificando importanti cambiamenti al suo ritorno nel Regno Unito: per la precisione, suggerisce ShuterScoop di Rob Shuter, il duca di Sussex"sta preparando il terreno per una corte reale pienamente funzionante in Gran Bretagna" che "rivaleggierà" con quella del fratello. "Sta giocando a lungo termine. Harry vuole legittimità. Vuole operare nel Regno Unito alle sue condizioni - incontri, opere di beneficenza, impegni di alto livello - senza essere trattato come un ospite nel suo stesso Paese".
La sicurezza e la scorta, quindi, sono solo il primo passo per il secondogenito di Carlo III, evidentemente quasi sicuro del buon esito della decisione attesa per gennaio 2026: "Una volta che sarà in atto, Harry potrà espandere silenziosamente la propria influenza senza che nessuno se ne accorga, finché non sarà troppo tardi", riferisce una seconda fonte vicina alla Royal Family,
evidentemente non favorevole al ritorno in pianta stabile del duca di Sussex. "William ha la sua corte e Harry vuole la sua. Non si tratta di un ritorno in famiglia, ma di competere con loro", conferma una terza fonte.