Cronaca locale

"All'improvviso tutti dislessici..". Il post della preside di Rho scatena una bufera

Elisa Iacazia, dirigente dell'Istituto Majorana di Rho, nel milanese, nella bufera per un post. La protesta degli studenti

"All'improvviso tutti dislessici..". Il post della preside di Rho scatena una bufera

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"All'improvviso tutti dislessici..". Il post della preside di Rho scatena una bufera

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Sulla mia pagina Facebook ci sono solo post animalisti, contro la violenza, per riassumere: scioccherelli. Posto solo quello che direi solo al bar”. E poi assicura: “Il mio è un profilo blin-da-tis-si-mo. Ho pochi e fidati amici. Mai mi sarei aspettata che qualcuno potesse fare uno screenshot e farlo girare sulle chat, peraltro una persona che conosco da tantissimo tempo e di cui mi fidavo”. La preside Elisa Iacazio, dell'Istituto Ettore Majorana di Rho, nel milanese, non pensava di certo di scatenare tale indignazione con un post su Facebook. Eppure, ai tempi dei social, alcune reazioni (o interpretazioni) sono imprevedibili. Eccole le due righe apparse sulla sua pagina: “I mesi di aprile e maggio sono PE-RI-CO-LO-SIS-SI-MI. Decine di studenti diventano, all'improvviso, dislessici, discalculici, disgrafici... ma poveri... sarà il cambio di stagione (segue faccina che ride, ndr”. In molti tra gli studenti (e non solo quelli con un disturbo dsa, ovvero disturbo specifico dell'apprendimento) non l'hanno presa bene. Stamattina hanno insenato una protesta: alle 10,30, ora dell'intervallo, sono tutti usciti dalle classi. Avevano stampato e fotocopiato il post della dirigente e hanno incollato le pagine sui bagni e nei corridoi della scuola.

Iacazio accetta di parlare con ilGiornale.it e spiega: “Era un post assolutamente ironico, nel modo più assoluto. Se però qualcuno si è sentito offeso, non posso fare altro che chiedere pubblicamente scusa. Lo dico: le interpretazioni sono tutte legittime, però sono sbagliate”. Al telefono racconta che il post viene da uno scambio di battute con una ex collega. “Parlavamo della valangata di carte e documenti che ci arrivano ad aprile e maggio. Tutti si scatenano con i documenti. Era un richiamo a una chat privata”.

Poi lo dice: “Al di là del fatto che queste cose non le penso, ma poi le dico: io sono dirigente e sono nella scuola dal 1989. Secondo lei sono così scema da dire una cosa del genere pubblicamente?”. La dirigente ci tiene anche a spiegare da che cosa viene la parola “Pe-RI-CO-LO-SIS-SI-MO”. “Lo ha presente il cagnolino Chico? È una pagina Instagram, il personaggio dice sempre questa parola in modo molto buffo.

Le fa capire quali erano le mie intenzioni”.

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