
“In un momento in cui l’economia globale richiede flessibilità, visione e connessioni, le fiere sono piattaforme insostituibili di diplomazia economica e per la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese e in questo scenario il sistema fieristico milanese si conferma un formidabile strumento di politica industriale e di marketing territoriale”, Giovanni Bozzetti, presidente di Fondazione Fiera Milano sottolinea così il valore e il ruolo delle manifestazioni milanesi che richiamano espositori e visitatori da tutto il mondo.
L’occasione è stata la presentazione di Eicma, l’Esposizione internazionale delle due ruote, in programma dal 4 al 9 novembre prossimi nei padiglioni di Fiera Milano a Rho con oltre 730 espositori 2.000 i marchi rappresentati e 50 i differenti Paesi di provenienza, a cui Bozzetti ha partecipato con il presidente di Eicma Pietro Meda e dell’ad Paolo Magri, del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, del sindaco di Milano Giuseppe Sala, dell’ad di Trenord Andrea Severini, del presidente di Ferrovie Nord Spa Andrea Gibelli e, con un contributo video, Matteo Zoppas, presidente di Ice.

“Gli operatori delle fiere internazionali ospitate a Fiera Milano realizzano circa il 40% del fatturato dell’intero settore fieristico italiano, un valore di vendita annuo – per le quattro principali filiere del Made in Italy: arredamento, moda, meccanica strumentale e food – pari a circa 47 miliardi di euro, di cui 18 miliardi in export, generando una ricaduta economica sul territorio lombardo che sfiora i 5 miliardi di euro l’anno e 8 sul territorio nazionale”, ha spiegato Bozzetti che ha aggiunto: “Eicma è il punto di riferimento mondiale per il settore delle due ruote e quest’anno, con il claim That’s Amore rappresenta perfettamente la passione che unisce espositori, visitatori e territorio”.
“Fondazione Fiera Milano è al fianco degli organizzatori delle manifestazioni per valorizzarle e integrarle maggiormente in modo sinergico con il territorio attraverso iniziative, tra cui l’Alleanza per il Made in Italy, i tavoli di lavoro su trasporti e cultura e da ultimo l’infopoint Milano Cortina 2026 che accompagnerà i visitatori delle fiere all’appuntamento con le Olimpiadi.
I numeri straordinari di EIcma - ha concluso Giovanni Bozzetti - sono rappresentazione del fatto che le fiere, oggi, sono molto più che vetrine espositive: sono motori strategici di sviluppo industriale, scientifico e culturale. Sono luoghi dove si incontrano manifattura e innovazione, produttori e startup, fornitori e buyer da tutto il mondo”.