Cronaca locale

Caivano: parte la bonifica, così si restituisce il territorio ai cittadini

Iniziano mercoledì 27 settembre le operazioni di bonifica a Caivano. L'obiettivo è restituire il centro ai cittadini entro la fine di maggio

Caivano: parte la bonifica, così si restituisce il territorio ai cittadini

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A partire dalla giornata di domani, mercoledì 27 settembre, cominceranno le operazioni di bonifica presso il centro sportivo Delphinia e il teatro Caivano Arte di Caivano, paese appartenente alla città metropolitana di Napoli tristemente divenuto noto per i casi di stupro di gruppo commessi nei confronti delle due cuginette.

Parte la bonifica

Il governo ha deciso infatti di intervenire in modo drastico e di cambiare la situazione della zona, riqualificandola. A occuparsi della massiccia bonifica saranno gli uomini del genio dell'Esercito Italiano, che rimuoveranno il materiale biologico potenzialmente infetto e igenizzeranno l'area. Anche il materiale inerte verrà rimosso e poi smaltito. Una volta ripulita la zona, allora sarà possibile provvedere alla sistemazione della aeree verdi, che verranno riqualificate e messe in ordine. Secondo i piani di Palazzo Chigi, il tutto dovrebbe essere realizzato entro i primi dieci giorni di ottobre.

"Dobbiamo fare in modo che quella parte di Caivano, il Parco Verde, diventi un laboratorio, per creare un modello da esportare", ha dichiarato ad Ansa il commissario per Caivano Fabio Ciciliano, intervenuto nel corso della trasmissione Porta a porta. "Per iniziare una bonifica importante e massiva è necessario tutelare gli operatori e l'attività propedeutica è terminata appunto oggi". Ciò significa che prima di dare il via libera alla bonifica è stato necessario supervisionare l'area, specialmente per eliminare oggetti pericolosi come siringhe abbandonate, che potrebbero comportare seri rischi per la salute.

I militari, ha spiegato Ciciliano, faranno il possibile per lavorare bene e in fretta, così da restituire la zona alla comunità."Bisogna evitare che tra cinque anni ci si ritrovi intorno al tavolo a parlare di una nuova Delphinia", ha dichiarato il commissario, che si è detto intenzionato a restiruire il centro alla popolazione entro la fine di maggio, così da poter attivare i campi estivi per i bambini dopo la chiusura delle scuole.

L'importanza degli impianti di videosorveglianza

Nell'ordinanza in cui il gip di Napoli Nord Fabrizio Forte ha disposto la custodia cautelare in carcere per il 18enne e il 19enne, coinvolti nei casi degli abusi delle due cuginette, viene fatto presente che"nel comune di Caivano sono assenti impianti di videosorveglianza pubblica". Stesso discorso per quanto riguarda le aree private, del tutto prive di telecaere.

Forse la presenza del sistema di sorveglianza avrebbe potuto fare la differenza.

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