Cronaca locale

Cannavaro resuscita Soccavo: l’ex calciatore acquista il Centro Paradiso

Il Centro Paradiso ha ospitato gli allenamenti del Napoli di Maradona e non solo. Un luogo nel cuore dei tifosi azzurri che oggi è in stato di degrado

Da Instragram (Fabio Cannavaro)
Da Instragram (Fabio Cannavaro)

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Cannavaro resuscita Soccavo: l’ex calciatore acquista il Centro Paradiso

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Una mossa dettata dal cuore e che farà piacere non solo ai tifosi del Napoli ma un po’ a tutti i partenopei. L’ex calciatore ​Fabio Cannavaro ha acquistato il Centro Paradiso di Soccavo. La struttura, situata nella zona occidentale di Napoli, è abbandonata ormai da tempo nonostante sia stata la casa del Calcio Napoli dalla fine anni '70 fino al fallimento del 2004. I più nostalgici supporter azzurri ricordano che qui si svolgevano gli allenamenti della squadra dei primi due scudetti e della Coppa Uefa, quella guidata da un certo Diego Armando Maradona, ma anche del Napoli dello stesso Cannavaro.

È stato lo stesso ex capitano della Nazionale Campione del Mondo nel 2006 ad annunciarlo con un post su Instagram: "Adesso si può dire: le porte del Centro Paradiso si riapriranno", ha scritto Cannavaro pubblicando una foto che lo ritrae davanti al cancello azzurro della struttura. L'intenzione dell’ex azzurro è quello di sistemare la struttura e di riaprirla così da permettere ai giovani di giocare a calcio.

Come ricorda l’Adnkronos, il Centro Paradiso era tra i beni del club fallito nel 2004 e rilevato dalla nuova società fondata da Aurelio De Laurentiis. Per questo la struttura è stata abbandonata e oggi si trova in una situazione di degrado. Una triste fine per un luogo che i tifosi azzurri, soprattutto quelli non più giovanissimi, amavano e amano. Alcuni punti della struttura, come la porticina celeste usata dal Pibe de Oro come ingresso secondario per raggiungere il campo, sono entrati a far parte della leggenda del Napoli.

Dal giorno della morte di Maradona, avvenuta nel 2020, il Centro Paradiso è diventato uno dei luoghi meta di "pellegrinaggio" dei tifosi partenopei. All'esterno è stato realizzato un murale che ritrae Maradona con la figlia Dalma: in quest’opera il campione argentino è accovacciato su un pallone e la figlioletta gli infila una margherita in un calzettone. La raffigurazione di Dalma non è casuale. Quest’ultima, nel 2021, ha visitato il Centro Paradiso nell'ambito della realizzazione di un documentario sul padre.

La decisione di Cannavaro è stata salutata con soddisfazione dal sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. A margine della presentazione del rassegna estiva di musica e teatro "Restate a Napoli", il primo cittadino ha spiegato che l’acquisto della struttura da parte dell’ex calciatore "è una cosa molto bella. Sapevo che era in trattativa e ne avevamo parlato alcuni mesi fa, ma mi aveva chiesto di mantenere la riservatezza su una questione che è sempre stata molto complicata per le varie implicazioni che aveva avuto". "Ieri - ha aggiunto Manfredi - ho sentito Fabio Cannavaro e gli ho fatto i miei auguri, manifestandogli la massima disponibilità da parte del Comune di sostenere questa iniziativa e di facilitare le procedure urbanistiche e amministrative che saranno necessarie.

Era un grande obiettivo dell'amministrazione recuperare a una vocazione calcistica il Campo Paradiso, un simbolo della storia del calcio a Napoli".

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