Cronaca locale

L'atterraggio d'emergenza a Fiumicino, poi la polizia usa il taser

La misura d'emergenza si è resa necessaria per soccorrere una donna incinta, ma a bordo del velivolo si è scatenato il panico

Immagine da Wikipedia
Immagine da Wikipedia

Panico a bordo di un aereo costretto a effettuare un atterraggio d'emergenza all'aeroporto di Fiumicino. A motivare la procedura sarebbe stato il malessere accusato da una donna che si trovava a bordo. Nessun rischio, dunque, per l'incolumità degli altri passeggeri. La comunicazione dell'atterraggio fuori programma, tuttavia, è stata sufficiente per generare il caos all'interno del velivolo.

Il volo

Secondo quanto riferito dalle autorità, il fatto si è verificato nella serata di sabato 10 dicembre. Partito da Istanbul, l'aereo era diretto a Casablanca. A un certo punto, tuttavia, uno dei passeggeri, una donna marocchina in stato interessante ha accusato un malore e le sue condizioni hanno spinto il personale di bordo a prendere la decisione di atterrare. Intorno alle 21:50, dunque, i piloti hanno contattato Fiumicino per chiedere il permesso di scendere su una delle piste.

L’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino si è subito attivato per l'atterraggio d'emergenza. All'arrivo dell'aereo, il personale della Polaria è subito salito a bordo per aiutare la donna incinta, una 26enne. Questa, che aveva accusato fortissimi dolori durante il volo, è stata trasportata in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia, dove si trova tutt'ora ricoverata.

Il panico a bordo

Le operazioni di soccorso si sono svolte nel migliore dei modi. Purtroppo, però, a bordo si è scantenato il caos a causa di alcuni passeggeri. Questi hanno infatti preteso di scendere a loro dal velivo e, sentendosi dare una risposta negativa, hanno perso il controllo. Si parla di almeno 20 passeggeri che hanno provocato disordini a bordo.

Necessario, dunque, l'intervento degli agenti della polizia, accorsi per dare supporto al personale aeroportuale. Alla vista dei poliziotti, tuttavia, i passeggeri hanno dato in escandescenza, scagliandosi proprio contro gli uomini in divisa. La situazione si è fatta così tesa che, trovandosi in pericolo, uno degli agenti si è visto costretto a utilizzare il taser per allontanare da sé uno degli esagitati. Il dispositivo, fra l'altro, si sarebbe inceppato, non riuscendo a colpire il personaggio.

La calma è stata ristabilita dopo diverso tempo. Solo quando tutti i passeggeri sono tornati al loro posto, gli agenti della Polaria e i colleghi di pattuglia hanno abbandondato l'aereo, che è stato libero di decollare.

Stando a quanto riferito, il velivolo è poi atterrato senza alcun problema intorno alle due del mattino all'aeroporto di Casablanca Mohammed V.

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