Cronaca locale

Milano, ultimatum di Sala a Inter e Milan sullo stadio

Il sindaco del capoluogo lombardo individua 90 giorni di tempo entro i quali i due club dovranno dare una risposta su San Siro (e non solo)

Milano, ultimatum di Sala a Inter e Milan sullo stadio

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, sembra piuttosto perentorio sulla questione del nuovo stadio di Inter e Milan e - anche se ormai è da anni che si sta affrontando il tema - lancia un vero ultimatum alle due società sul Meazza. "Quello che stiamo facendo in questo momento è riscrivere alle squadre dicendo che diamo loro un periodo congruo, credo saranno 90 giorni, per consegnarci la revisione del piano economico finanziario oppure per dirci che non interessa più". Anche perché ormai, su San Siro, c'è un "dialogo aperto con Inter e Milan perché c'è una procedura avviata. Una cosa che il Milan sa è che non è possibile avviare un altro procedimento senza chiudere questo", ricorda il primo cittadino del capoluogo lombardo.

"Il Milan lo sa: il tema è presentare il progetto"

Resterebbe in piedi la possibilità che Milan realizzi il proprio stadio nell'area della Maura. Su questo punto Sala sottolinea: "Finché non abbiamo un progetto è difficile dare un giudizio. Quello che invito a fare a tutti è di aspettare di avere un progetto. I rapporti con il Milan sono molto cordiali e loro sanno che ho bisogno di questo - specifica l'ex ad di Expo -. Perché attraverso un progetto posso dire ad esempio cosa rimane come parco pubblico e cosa ne rimane in termini di oneri di urbanizzazione. Se no si parla in maniera troppo generica e non è mia abitudine. In maniera molto trasparente, con il Milan ci parliamo quasi quotidianamente al telefono e sanno che il tema è presentare il progetto".

Certo, rimane comunque la variabile di eventuali vincoli. Tuttavia il sindaco resta pragmatico sul discorso e conclude: "Dipende dal progetto. È evidente che per esempio se c'è qualche possibilità di portarlo avanti bisogna costruire il meno possibile. Ma se il punto è lo stadio e non altro bene, è chiaro che sarebbe difficile approvare dove c'è molto di costruito. Ma sono cose che il Milan sa benissimo".

Sul tema è intervenuto anche il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana: "Il presidente (del Milan Paolo Scaroni ndr) ha presentato una serie di ipotesi che verranno tutte valutate. Io credo che la cosa doverosa sia fare una valutazione delle proposte del Milan e poi prendere una decisione. Quello che è importante - aggiunge Fontana - è che il Milan, come anche l'Inter, hanno diritto ad avere uno stadio di nuova generazione perché contribuisce ad aumentare la competitività delle squadre".

Insomma: sull'intero dibattito non si vede ancora una chiara e netta parola che ponga fine a tutto il can-can e che individui uno sbocco verso una soluzione definitiva.

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