Cronaca locale

Rapina turista a Milano e spende 1.200 euro al sexy shop: preso algerino

L'uomo, un trentenne, è stato colto con le mani nel sacco dagli agenti del reparto motociclisti Nibbio. La vittima del furto è una turista di nazionalità statunitense di 64 anni

Rapina turista a Milano e spende 1.200 euro al sexy shop: preso algerino

Con la carta di credito appena sottratta a una turista statunitense a Milano ha deciso di fare spese folli al sexy shop, acquistando sex toys per la folle cifra di 1.200 euro: è andata tuttavia male al borseggiatore algerino, colto con le mani nel sacco proprio mentre stava distribuendo la costosa merce all'interno di alcuni sacchetti.

Cosa è accaduto

Stando a quanto riferito dalle autorità, l'episodio si è verificato intorno alle ore 12.00 della giornata di ieri, lunedì 17 aprile. Una donna contatta il 112, denunciando di essere stata derubata in viale Brianza. La vittima, una turista di nazionalità statunitense di 64 anni racconta i dettagli della rapina ai poliziotti del reparto motociclisti Nibbio giunti sul posto subito dopo la sua segnalazione: pochi istanti prima, infatti, un uomo le aveva sottratto la borsetta, all'interno della quale si trovava anche il portafoglio con la carta di credito.

Spese folli al sexy shop

Neppure il tempo di ipotizzare dove il rapinatore potesse essere finito, che la donna riceve sul proprio telefono cellulare due notifiche dal proprio istituto bancario: qualcuno stava utilizzando la sua carta di credito per effettuare degli acquisti all'interno di un negozio, sito, peraltro, nella stessa via in cui si era verificata la rapina. In particolare i messaggi inviati dalla banca alla 64enne statunitense segnalavano due transazioni da 600 euro ciascuna concluse dal rapinatore all'interno di un sexy shop.

Con questa informazione in loro possesso, per gli agenti non è stato difficile individuare il responsabile, un 30enne di nazionalità algerina. Quando i poliziotti del reparto motociclisti Nibbio sono giunti sul posto segnalato dalle notifiche, l'uomo è stato colto con le mani nel sacco. Il 30enne, infatti, si trovava ancora alla cassa e stava suddividendo gli oggetti acquistati nel Sexy Shop, decine di sex toys, all'interno di alcuni sacchetti. Addosso, peraltro, aveva altri beni sottratti dalla borsetta della sua vittima, tra cui un paio di occhiali da sole.

Arrestato in flagranza di reato dagli agenti di polizia di Milano, l'algerino dovrà ora difendersi dall'accusa di indebito utilizzo di carte di credito, ed è stato ovviamente denunciato anche per il furto della borsa.

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