Tentate violenze e truffe: a Palermo si alza l'allerta sicurezza per i turisti

L'ultima aggressione ai danni di una ragazza palermitana, tra venerdì e sabato, ha gettato più di un'ombra sulla sicurezza a Palermo

Tentate violenze e truffe: a Palermo si alza l'allerta sicurezza per i turisti
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L'ultima aggressione ai danni di una ragazza palermitana ha gettato più di un'ombra sulla sicurezza a Palermo. La protagonista è una ragazza che ha raccontato alle forze dell'ordine di un tentativo di stupro nella notte tra venerdì e sabato in via Salita Mura delle Cattive, proprio di fronte al cantiere abbandonato del Foro Italico dove, due anni fa, la diciannovenne Asia fu stuprata dal branco. La zona, nel cuore della Kalsa, è la stessa dove qualche giorno fa una turista svizzera di 28 anni, aveva raccontato di essere stata afferrata da un nordafricano mentre rientrava da sola nel suo hotel. La turista in quel caso riuscì a sfuggire alla tentata violenza.

Turisti presi di mira

Da giorni oramai si registrano solo casi di violenza ai danni di turisti e non si tratta di casi isolati. Due turisti austriaci, un giovane di 27 anni e ragazza di 29 anni, sono stati aggrediti la scorsa notte in via Del Vespro a Palermo a due passi dall’ospedale Policlinico.
I due hanno raccontato agli agenti di polizia di essere stati avvicinati da tre palermitani che gli hanno proposto l’acquisto di droga. Subito dopo i tre si sarebbero scagliati contro il giovane picchiandolo. I due sono stati soccorsi dai sanitari del 118 e accompagnati in ospedale. Due turisti statunitensi, un giovane di 28 anni e una ragazza di 27 anni, sono stati aggrediti in centro a Palermo. Il giovane ha avuto la peggio, colpito con una mazza al volto. Stavano tornando in albergo quando sono stati sorpresi dal branco e rapinati. I due sono stati trasportati all’ospedale Civico attorno alle 3 di notte: sono stati medicati e poi dimessi. Il giovane è stato sottoposto a una tac alla testa che non avrebbe rilevato danni cerebrali.

La tentata violenza alla Vucciria

L'altro episodio si è verificato al mercato della Vucciria, dove due ragazzi tedeschi sono intervenuti per salvare una turista norvegese che era stata rapinata e che stava per subire violenza sessuale. La straniera era ubriaca e circondata da un gruppetto di palermitani che la stavano portando in un angolo dell'ex mercato palermitano ora diventato centro della movida notturna e luogo di spaccio, violenza, furti e rapine soprattutto a turisti. I due tedeschi dopo essere riusciti ad allontanare i malviventi hanno chiamato le forze dell'ordine. Alla vittima erano stati portati via la borsa con i documenti e la chiave dell'appartamento dove alloggiava.

L'allarme di Federaberghi

Non solo aggressioni ma anche truffe. Quasi 500 euro per un'ora di corsa in carrozza. È quanto avrebbe preteso un vetturino a Palermo da una coppia di turisti spagnoli che una volta scoperta l'amara sorpresa hanno raccontato l'esperienza ad alcuni cittadini palermitani, che hanno subito contattato al telefono l'assessore comunale al Benessere animale, Fabrizio Ferrandelli. Questi si è recato sul posto e ha accompagnato la coppia in questura per formalizzare una denuncia. Rosa Di Stefano, presidente di Federalberghi Palermo lancia l'allarme. "Come operatori dell’accoglienza – dice – stiamo facendo uno sforzo immenso per tutelare l’immagine della città. Non parliamo esplicitamente di insicurezza, non alimentiamo timori. Piuttosto, modifichiamo i percorsi suggeriti ai nostri ospiti, evitando in alcune fasce orarie zone critiche come i mercati storici e le aree soggette a movida sfrenata".


L'intervento di Piantedosi


Il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi ha spiegato che"c'è un problema di sicurezza su tutto il territorio nazionale. I problemi di sicurezza sono dei problemi permanenti al di là delle risorse che si dedicano a questo e dei dati che in qualche modo bisogna analizzare. Palermo, se si guardano i dati, come le altre città del territorio nazionale vive un contesto di diminuzione statistica di commissioni di reati. Ciò nonostante evidentemente c'è un sentimento e una percezione dei fenomeni che comunque vanno ben oltre i numeri statistici e quindi in qualche modo dobbiamo tenerne conto.

Io penso verrò a breve qui a Palermo e completeremo questa analisi approfondita che ho dato mandato anche al prefetto alle forze dell'ordine di fare insieme al sindaco, e faremo in modo di adottare delle misure che siano tarate nello specifico ai fenomeni per come si presentano".

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