Il cappotto, le scommesse e l'auto. Gli indizi contro il marito dell'influencer Siu

È uscita dal coma Soukaina El Brasi, conosciuta sui social come Siu, l’influencer biellese di origini marocchine ricoverata in terapia intensiva all’ospedale di Novara con una ferita al petto. Intanto si infittisce di dettagli e indizi sospetti il fascicolo a carico di Jonathan Maldonato, il marito della 30enne, accusato di tentato omicidio. Secondo un'indiscrezione riportata dal Corriere della Sera, sarebbero stati "violati i sigilli" - le parole testuali dei pm Teresa Angela Camelio e Paola Francesca Ranieri della Procura di Biella - alla casa teatro della tragedia, posta sotto sequestro per consentire gli accertamenti investigativi. L'ipotesi è che sia stato l'indagato, ora in carcere, a entrare nell'abitazione per inquinare eventuali prove contro di lui.

Il cappotto e l'auto

Un particolare che non è sfuggito allo sguardo attento degli investigatori riguarda un cappotto trovato all'interno dell'appartamento. Quando la casa è stata sequestrata, lo scorso 18 maggio, quel cappotto era su una sedia. Due giorni fa, invece, i poliziotti della Squadra Mobile lo hanno trovato sul tavolo in cucina. Il sospetto è che Maldonato abbia usato un altro mazzo di chiavi, forse nascosto agli inquirenti, per entrare nell'abitazione e alterare la scena. L'episodio risalirebbe al 20 maggio, quando il sistema che rivela gli spostamenti dell'auto nelle disponibilità del 37enne ha collocato la vettura in sosta vicino alla casa della coppia per circa un'ora.

La versione di Maldonato: "L'ho disarmata"

Maldonato, che sui social è conosciuto come Jonathan Jonny, continua a professarsi innocente. Dopo aver ventilato l'ipotesi dell'incidente domestico, durante l'interrogatorio di sabato scorso ha fornito un'altra versione. Il 37enne ha spiegato agli inquirenti che, in realtà, avrebbe colto la moglie nell'intento di suicidarsi e si sarebbe affrettato a disarmarla. Prima che i soccorritori arrivassero nell'appartamento, Siu gli avrebbe lasciato intendere che voleva raccontasse a tutti la versione della caduta accidentale contro lo spigolo aguzzo della cassettiera perché "aveva paura di essere ricoverata in psichiatria". "Lei mi ha detto 'il mobile, il mobile' - le parole dell'indagato - e io l'ho assecondata appoggiando la mano insanguinata sulla cassettiera". Ma del misterioso oggetto con cui l'influencer si sarebbe procurata una profonda ferita al petto (si parla di un foro) non c'è traccia nell'abitazione.

"Siu era depressa"

Maldonato ha raccontato anche che la moglie versava da tempo "in un profondo stato depressivo" e minacciava di farsi male. Gli amici di Siu hanno riferito invece che, quando lei annunciava di andarsene di casa assieme alle figlie piccole, era lui a minacciare il suicidio. Quanto alla loro relazione, sembra che il 37enne impedisse alla moglie di uscire da sola e non voleva partecipasse alle sfilate. Una circostanza che, secondo chi indaga, potrebbe essere stata la scintilla dell'ultimo litigio, poi degenerato in tragedia.

Il gioco d'azzardo

Sembrano esserci pochi dubbi, invece, riguardo alla conflittualità del rapporto coniugale. Siu aveva denunciato Maldonato per maltrattamenti a maggio del 2023, poi a dicembre dello stesso anno aveva ritirato la denuncia.

L'influencer avrebbe messo a verbale, tra l'altro, che il marito era dipendente dal gioco d'azzardo: "Quando finisce i suoi soldi, ne chiede a me. Succede ogni mese". Un'abitudine a cui il 37enne non avrebbe rinuncianto neanche nei giorni antecedenti all'arresto.