
È stato investito all'alba mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali ed è morto in ospedale poco più di un'ora dopo per le gravissime ferite riportate. A travolgere Matteo Barone, 25 anni, toscano trasferito a Milano, è stato un poliziotto fuori servizio che era alla guida della propria Lancia Y. L'agente 26enne è poi risultato positivo all'alcoltest ed è stato arrestato dalla polizia locale per il reato di omicidio stradale. Si trova nel carcere di Bollate.
L'incidente è avvenuto poco dopo le 5.30 di ieri in via Porpora a Milano, non lontano da piazzale Loreto. Matteo Barone stava tornando a casa dopo essere stato a una
festa in un locale, gli mancavano da percorrere solamente 500 metri. Arrivato sull'attraversamento pedonale tra via Porpora e via Ingegnoli, è stato travolto dall'auto che sembra procedesse a forte velocità. Alla guida c'era un poliziotto in quel momento libero dal servizio che presta al commissariato Garibaldi Venezia. Rientrava anche lui da una serata trascorsa con gli amici e arrivava da piazza Gobetti in direzione del centro città. L'agente si è subito fermato a prestare soccorso, ma il giovane investito era già in gravissime condizioni. È stato sbalzato a circa 30 metri dal punto dell'incidente.
Sul posto sono intervenuti la polizia locale e l'ambulanza del 118. Il 25enne è stato portato in codice rosso al pronto soccorso dell'ospedale Policlinico, ma dopo circa un'ora è arrivata la notizia della sua morte. Anche l'agente è stato accompagnato sotto choc, in codice verde, alla clinica Città Studi. Qui è stato sottoposto agli accertamenti previsti in questi casi ed è appunto risultato positivo alle
analisi sull'assunzione di alcol. Aveva un valore di 0.63 grammi per litro nel sangue (il limite consentito dalla legge è 0.5).
A quel punto i vigili, coordinati dal pm Maurizio Ascione, hanno arrestato il poliziotto per omicidio stradale, non solo per la positività all'alcol ma anche per le violazioni del codice della strada: mancata precedenza al pedone e, sembra, mancato rispetto dei limiti di velocità.
Il fatto che la vittima fosse sulle strisce è stato accertato sia con i rilievi fatti dagli investigatori sul posto per ricostruire la dinamica dell'incidente sia grazie a un testimone che ha assistito all'investimento. Matteo Barone era nato a Poggibonsi, in provincia di Siena, ma era residente a Milano. Era appassionato di musica trap.