Cronaca nera

Palpeggia una donna, poi si masturba sul bus: la violenza del pakistano

Un pakistano ventisettenne è stato arrestato a Bologna con l'accusa di violenza sessuale: prima avrebbe palpeggiato una donna, poi avrebbe molestato una ragazza su un autobus mostrandole i genitali (e masturbandosi davanti a lei)

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Prima ha avvicinato una donna che stava passeggiando per strada, palpeggiandola per poi fuggire nelle vie limitrofe. E a pochi minuti di distanza da questa prima azione, avrebbe poi molestato una ragazza, mostrandole le parti intime e masturbandosi sul bus davanti a lei. Protagonista della vicenda che arriva da Bologna è un uomo di 27 anni originario del Pakistan, il quale dovrà adesso rispondere dell'accusa di violenza sessuale. Stando a quanto riportato dalla stampa locale, i fatti risalgono a pochi giorni fa: lo straniero sarebbe salito su un autobus del capoluogo dell'Emilia Romagna, sedendosi accanto ad una ventenne. Fin qui niente di strano, non fosse che ad un certo punto il ventisettenne le avrebbe mostrato di punto in bianco i genitali. Ed evidentemente non pago, avrebbe iniziato a toccarsi davanti a lei, proponendole a quanto sembra anche di consumare un rapporto sessuale.

Le urla della giovane, che si è subito alzata per allontanarsi, hanno però finito con l'attirare l'attenzione degli altri passeggeri presenti in quel momento sull'autobus. Uno di loro ha perciò provveduto ad avvertire le forze dell'ordine, mettendo al corrente la polizia di quel che stava avvenendo e sollecitando un intervento sul posto. E con queste premesse, la fuga del cittadino pakistano è durata poco: i poliziotti lo hanno anzi fermato ancor prima che riuscisse a scendere dal mezzo e a dileguarsi. Non è tutto: gli accertamenti successivamente condotti sul suo conto avrebbero infatti consentito di appurare il coinvolgimento dello straniero in un altro caso di molestie avvenuto qualche minuto prima, ai danni di un'altra donna residente nella realtà comunale emiliana.

Quest'ultima stava a quanto sembra camminando in una via non molto distante dal centro storico, quando l'uomo (che la stava seguendo senza farsi notare) le si è avvicinato di soppiatto toccandole a più riprese il seno. Anche in questo caso la vittima si è immediatamente messa ad urlare, inducendo il molestatore a scappare per non dare nell'occhio. Seppur in stato di choc, era comunque riuscita ad avvisare le forze dell'ordine. Dopo esser stato individuato a seguito delle molestie perpetrate sul bus, lo straniero è stato condotto presso il carcere bolognese della Dozza. Il duplice episodio ha però riportato l'attenzione sull'argomento: stando alle cronache, già nel recente passato altre donne erano state molestate sui mezzi pubblici, nella stessa misura in cui altre ancora si sono viste palpeggiare all'improvviso.

E diversi cittadini continuano a quanto sembra a chiedere al sindaco PD Matteo Lepore di sollecitare una "stretta" sulla sicurezza.

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