
Raffaele Marianella aveva 65 anni, era originario di Roma ma viveva a Firenze, dove lavorava alla Jimmy Travel, l'agenzia di viaggi all'Osmannoro che spesso organizza anche trasferte per i tifosi e ha una sua flotta di pullman. «Ti terrò sempre nel mio cuore», il messaggio postato su Instagram dalla figlia Federica. Marianella lavorava alla Jimmy Travel da pochi mesi, tra poco più di un anno sarebbe andato in pensione. «Non era un vero e proprio autista, al momento non poteva neppure guidare, era più un accompagnatore. Era andato solo per fare compagnia, per aiutare, insegnare le strade, vedere come si fa. Di notte, insomma, meglio in due se c'è la possibilità», racconta una dipendente dell'agenzia con la voce strozzata.
«È stato colpito in pieno da un sasso a punta - continua la donna - uno dei due che hanno raggiunto il parabrezza. Quello dell'autista, grazie a Dio, non l'hanno sfondato, altrimenti era una strage. Finora non era mai successo nulla, nel calcio può accadere qualcosa, ma c'è sempre e comunque la scorta».