San Casciano, donna uccisa in un negozio. Fermato il nipote di 20 anni

La vittima è una donna di 55 anni, proprietaria di un negozio di alimentari. A sparare sarebbe stato il nipote di 20anni. Il giovane si era barricato in casa dopo l'omicidio

San Casciano, donna uccisa in un negozio. Fermato il nipote di 20 anni
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Una donna di 55 anni, Laura Frosecchi, è stata uccisa a colpi di pistola nel suo negozio di alimentari a Chiesanuova, una frazione di San Casciano Val di Pesa, in provincia di Firenze. Ad aprire il fuoco sarebbe stato il nipote di 22 anni, Mattia Scutti, per ragioni ancora sconosciute. Il giovane, che si era nascosto dopo l'omicidio, è stato fermato.

L'omicidio

Secondo le prime informazioni, ancora frammentarie, a trovare il cadavere della 55enne è stata una cliente del negozio. Alcuni residenti hanno raccontato di aver sentito una serie di spari provenire dalla piccola attività commerciale attorno alle ore 11 di questa mattina. Sul luogo della segnalazione sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Investigativo e un'ambulanza. I sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della donna.

Il nipote barricato in casa

Sarebbe stato il nipote della vittima ad allertare i carabinieri, raccontando di aver sparato a una sua familiare. Dopodiché il giovane si è barricato in casa. L'edificio è stato circondato dai militari e, dopo circa due ore di trattativa, un negoziatore dell'Arma è riusciuto a stabilire un dialogo col ragazzo, che peraltro minacciava di farla finita. Poi è scattata l'irruzione all'interno dell'abitazione: il 22enne è stato catturato e condotto in caserma.

Chi è il 22enne fermato

Originario di Livorno, Mattia Scutti, si era diplomato all'istituto alberghiero Buontalenti di Firenze. In passato ha lavorato come operaio agricolo in una fattoria, ma attualmente risulta disoccupato. Vive a San Casciano, in una palazzina non distante dal negozio della zia. "Una settimana fa mi ha chiesto se volevo provare una pistola nei boschi, ma ovviamente ho rifiutato", racconta un ragazzo al Corriere della Sera. In paese lo descrivono come un ragazzo "problematico".

I residenti: "Girava armato"

L'arma del delitto, una pistola, non risulta regolarmente denunciata. I carabinieri stanno cercando di capire in che modo il 22enne se la sia procurata. "Da tempo lo vedevamo girare armato di pistola in paese, avevamo paura di lui", dicono alcuni residenti di San Casciano intervistati da Leggo. A dir loro, il ragazzo sarebbe coinvolto "in brutti giri", anche se in paese si vedeva poco.

La vittima

Laura Frosecchi era molto conosciuta a San Casciano. Assieme al marito, Stefano Bettoni, gestiva un piccola attività commerciale, l'Alimentari Graziella, con amore e dedizione. "Riposa in pace, Laura, regina della vera schiacciata olio e sale.

- scrive un amico della 55enne su Facebook dopo aver appreso la tragica notizia - Eri sempre gentile e sorridente. Ti ricorderemo per sempre, mancherai ad una intera popolazione. Buon viaggio verso la casa del Padre".

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