“Non possiamo più assistere in silenzio a questa scia di sangue che continua a colpire Roma, in particolare su via Cristoforo Colombo, dove si continuano a perdere vite giovanissime. Chiediamo al Sindaco Roberto Gualtieri e all’Assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, di intervenire subito, con misure concrete, strutturali e non più rinviabili. Nel solo 2025 a Roma si sono verificati oltre 22.000 incidenti, con 94 vittime. Troppi di questi drammi avvengono per eccesso di velocità e corse clandestine, soprattutto di notte, trasformando le nostre strade in circuiti di gara improvvisati.
L’ultima tragedia, quella di Beatrice Bellucci, appena ventenne, morta il 24 ottobre all’altezza di piazza dei Navigatori, è solo l’ennesimo episodio di una lunga lista. Prima di lei, Francesco Valdiserri, 18 anni, travolto nel 2022 sulla stessa via mentre camminava sul marciapiede, e Noemi Carrozza, 20 anni, nel 2018, vittima di un incidente causato anche dal cattivo stato del manto stradale. Ma non solo: a Casal Palocco, il piccolo Manuel, appena cinque anni, ha perso la vita lo scorso anno in seguito alla folle corsa di un gruppo di giovani youtuber a bordo di un Suv Lamborghini; e ancora, pochi giorni fa, tre ragazzi sono rimasti feriti sulla Cassia Sud a causa di un’altra gara di velocità tra auto. Tutti episodi che raccontano un’unica, drammatica realtà: l’assenza di controlli efficaci e di misure di prevenzione adeguate sulle strade di competenza di Roma Capitale. Servono dunque azioni immediate.
Chiediamo inoltre che si apra un tavolo permanente sulla sicurezza stradale, coinvolgendo associazioni civiche, comitati di quartiere e familiari delle vittime, per monitorare i risultati e definire priorità d’intervento. Dopo l’approvazione del reato di omicidio stradale, pensato come deterrente, non si è fatto abbastanza per la prevenzione, l’educazione alla sicurezza, il controllo costante e la cura delle nostre strade.