Tragedia a Palermo: bambino di tre anni annega in piscina

Una terribile notizia arriva dal borgo marinaro di Barcarello, nella periferia di Palermo, dove un bambino di soli tre anni è morto annegato nel pomeriggio di venerdì 2 luglio mentre si trovava nella piscina di una casa privata. Dalle prime notizie di chi è presente sul posto non ci sarebbe stato nulla da fare per i sanitari del 118 che sono intervenuti prontamente per rianimare il piccolo ma non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. L'abitazione è una villetta su via del Tritone: dopo la tragedia è arrivata anche la polizia che sta cercando di ricostruire le cause che hanno portato al decesso del bambino.

Cosa è successo

Nel momento della tragedia i genitori si trovavano in casa e stavano riposando. Il bimbo, che proprio domani avrebbe spento la terza candelina, sarebbe uscito da solo sfuggendo al loro controllo dirigendosi verso il giardino fino a cadere in piscina dove non è riuscito a salvarsi. Poco dopo sarebbe stato il padre ad accorgersi della sua assenza, cercarlo ovunque per poi ritrovarlo in piscina e chiamare immediatamente i soccorsi. Delle indagini si stanno occupando gli agenti del commissariato San Lorenzo. La famiglia è molto conosciuta e davanti all'abitazione dove si è consumata la tragedia c'è stato un via vai di amici e conoscenti sconvolti e sotto choc per l'accaduto.

La tragedia avvenuta a Como

In questi momenti concitati, la tragedia avvenuta a Palermo segue a distanza di poche ore un'altra terribile morte, quella di un bambino di soli 4 anni che la scorsa domenica era caduto accidentalmente in una piscina pubblica di Cermenate, nell'area di Como. Nonostante il trasferimento immediato in elisoccorso nell'ospedale di Bergamo, si è poi spento alcune ore dopo mentre si trovava in terapia intensiva.

Dalle ricostruzioni sembra che il bambino si sarebbe spostato dalla piscina per i più piccoli, sicura e dove si tocca, in quella per gli adulti dove non è più riuscito a riemergere: nonostante sia stato preso prontamente dalla sorveglianza presente sul posto, le sue condizioni sono apparse subito gravissime.