Cronache

Accusato di abusi su minori, uomo linciato a Scampia

Linciato dalla folla inferocita perché accusato di aver usato violenza su tre minori, suoi nipoti, l'uomo è stato ricoverato in gravi condizioni

Accusato di abusi su minori, uomo linciato a Scampia

Scampia sinonimo di malavita, di degrado e di periferia dimenticata di una grande metropoli. Il noto quartiere di Napoli è un puzzle di persone e di personalità e oggi nessuno ha voglia di commentare a viso scoperto quanto accaduto sabato pomeriggio. A Scampia la camorra e le organizzazioni criminali trovano terreno fertile e soprattutto in passato gli omicidi da queste parti erano quasi all'ordine del giorno. La faida di Scampia è stata una vera e propria guerra che ha visto cadere ammazzate decine di persone, alcune delle quali innocenti a causa degli scambi di persona. Eppure mai il quartiere aveva reagito come ha fatto contro il presunto autore di una violenza su alcuni minori.

Sabato pomeriggio Scampia è stata messa a soqquadro dalle notizie che si rincorrevano tra i palazzi del quartiere anche grazie al tam tam sui social. Tutto nasce quando alcuni uomini sostengono che ne avrebbero colto un altro in flagranza di reato mentre applicava violenza nei confronti di alcuni bambini. Le voci corrono veloci e l'intera Scampia viene a conoscenza di questo presunto abuso, che ancora non si sa se fosse di tipo sessuale o se l'uomo stesse perpetrando altre forme di violenza. I primi ad accorrere sul posto sono stati gli abitanti della cosiddetta Vela celeste, uno dei tradizionali palazzi che hanno reso Scampia così riconoscibile a Napoli e non.

Una volta raggiunto, il presunto pedofilo è stato aggredito dalla folla inferocita e tra chi picchiava c'era anche chi riprendeva con il telefono per poi condividere le immagini sui social. Un vero e proprio linciaggio al quale man mano si aggiungevano sempre più persone. Sono stati minuti lunghissimi e solo l'intervento della Polizia di Stato ha impedito il peggio. Infatti, oltre che essere stato malmentato e ridotto in fin di vita, in un primo momento sembrava che l'uomo fosse stato gettato in un cassonetto in un ultimo sfregio dimostrativo per simboleggiare la valenza sociale di quell'uomo accusato di aver "abusato di un minore". In realtà, come si vede da un video che circola su Facebook, l'uomo entra autonomamente all'interno del cassonetto e non è chiaro se sia stato "invitato" a farlo come gesto di sopravvivenza o se sia stato lui inimato di farlo. Un uomo alle sue spalle gli dà semplicemente un'ultima spinta per farlo cadere all'interno, per poi chiudere il coperchio.

La polizia è riuscita a sottrarlo alla folla e a trasportarlo in gravi condizioni all'ospedale Cardarelli di Napoli. Non sarebbe in pericolo di vita. Intanto gli inquirenti stanno indagando in entrambe le direzioni, sia per risalire agli autori del pestaggio sia per verificare che l'accusa mossa all'uomo sia effettivamente reale. Al momento non sono stati trovati riscontri da parte delle forze dell'ordine. Secondo quanto riporta Fanpage, "nessun abuso sessuale sui tre bambini di Scampia". A dirlo sarebbero stati i medici dell'ospedale Santobono di Napoli, dove i tre bambini (nipoti dell'aggredito) sono stati portati per accertamenti medici.

Presenti, invece, alcune echimosi sui loro corpi ed è su quelle che si sta indagando.

Commenti