Aereo caduto, tra le vittime l'assessore siciliano Sebastiano Tusa

Un disastro aereo in Etiopia provoca oltre 150 vittime. Tra queste anche l'assessore della regione all'Ambiente della regione Sicilia, Sebastiano Tusa

Aereo caduto, tra le vittime l'assessore siciliano Sebastiano Tusa

Tra gli otto connazionali morti in seguito a un incidente aereo in Etiopia, ci sarebbe anche Sebastiano Tusa, assessore ai Beni culturali della Regione Sicilia. Laureato in paletnologia (archeologia preistorica), è stato responsabile della sezione archeologica del Centro Regionale per la Progettazione e il Restauro. Uno dei suoi più importanti ritrovamenti riguarda tre ritratti imperiali romani trovati negli scavi di Pantelleria. Ma non solo in Italia. Tusa ha seguito scavi importanti in Pakistan, Iraq e Iran.

L'11 aprile scorso era stato nominato assessore ai Beni culturali dal presidente Nello Musumeci, subentrando così a Vittorio Sgarbi.

L'ufficio del primo ministro dell'Etiopia Abiy Ahmed ha espresso "a nome del governo e del popolo etiope le più sentite condoglianze alle famiglie di coloro che hanno perso i loro cari".

Tusa e la difesa dell'ambiente

Una delle ultime battaglie dell'assessore riguarda l'ambiente. Nei giorni scorsi aveva infatti detto, come riporta l'Adnkronos: "Non vi è in programmazione la realizzazione di alcuna discarica in contrada Muglia in territorio di Centuripe. Lo spazio individuato per la realizzazione della presunta discarica - spiega Tusa - è una delle più dense aree di rinvenimenti archeologici della Sicilia centro-orientale dove la presenza dell'uomo è attestata dall'età paleolitica e preistorica fino a quella post-medievale. Il tutto inserito in uno dei comprensori isolani più integri e incontaminati dal punto di vista naturalistico, dove la realizzazione di nuove strutture arrecherebbe grave pregiudizio alle valenze paesaggistiche della zona.

L'area in questione - conclude l'assessore - è stata inserita come zona di tutela C nel piano territoriale paesistico ed è in istruttoria l'apposizione del vincolo ai sensi del codice dei Beni culturali e del paesaggio".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica