Si è inabissata la Grande America, la nave mercantile che domenica sera ha preso fuoco nel Golfo di Biscaglia, al largo della Francia. Lo ha annunciato all'agenzia Afp e a BfmTv la prefettura marittima dell'Atlantico.
"La nave è colata a picco a 4.600 metri di profondità", ha detto una portavoce della prefettura marittima. I 27 passeggeri a bordo della nave di 214 metri, che stava navigando da Amburgo a Casablanca, erano stati evacuati nella notte tra domenica e lunedì e sono tutti in salvo". Né l'equipaggio né i soccorritori hanno potuto domare le fiamme, che hanno danneggiato la nave irreparabilmente.
L'incendio si sarebbe sviluppato sulla nave a 263 chilometri a sud-ovest della punta di Penmarch. Dopo aver annunciato in un primo momento di aver domato le fiamme e di voler far rotta verso La Coruna, il comandante della nave ha informato che la situazione a bordo si era aggravata e che diversi container erano in fiamme. Poco dopo le 2 ha deciso di abbandonare la nave, a bordo di un'imbarcazione di salvataggio. Il mercantile con il passare delle ore si è inclinato sempre più a destra.
Il ministro francese dell'Ambiente, Francois de Rugy, ha detto che i funzionari non sanno ancora che cosa la nave stesse trasportando, ma che le misure anti-inquinamento sono scattate: "Come sempre in queste situazioni, ci sono rischi di inquinamento, anche solo dal combustibile pesante usato per il motore", ha detto de Rugy.
