Assoimballaggi: ora le cassette in legno sono Made Green in Italy

“Le cassette in legno rientrano da oggi a pieno titolo nel Made Green in Italy, lo schema nazionale volontario sull’impronta ambientale dei prodotti, rilasciato dal ministero della Transizione ecologica. Finalmente viene loro riconosciuto un titolo che evidenzia i criteri di sostenibilità e italianità dei nostri imballaggi in legno”, è soddisfatto Cosimo Messina, vice presidente di Assoimballaggi di FederlegnoArredo che parla a nome del gruppo Imballaggi Ortofrutticoli.

“È un importante risultato di cui andare orgogliosi - sottolinea - soprattutto alla luce del fatto che come Assoimballaggi abbiamo contribuito alla stesura delle regole di categoria di prodotto (Rcp), ovvero le linee guida sugli imballaggi in legno, in particolare sulle cassette, che riportano una serie di informazioni tecniche e ambientali necessarie perché un’azienda ottenga il marchio Made Green Italy”.

“L’impronta ambientale è infatti uno strumento fondamentale per incrementare la competitività del sistema produttivo italiano in un contesto in cui cresce la domanda nazionale e internazionale di prodotti a elevato valore ambientale. Quali produttori di imballaggi in legno - prosegue Messina - affianchiamo da sempre la filiera agroalimentare italiana i cui prodotti vanno valorizzati al meglio. E lo si fa anche attraverso l’utilizzo di imballaggi in legno che garantiscano al consumatore di ricevere a casa frutta, verdura e prodotti ittici freschi, preservandone qualità e integrità, grazie alla naturale azione regolatrice del legno che fa traspirare il prodotto senza l’uso di additivi o sostanze chimiche”.

Per Assoimballaggi è un riconoscimento dei vantaggi nell’uso di una cassetta di legno come ad esempio sottrarre dall’atmosfera anidride carbonica contribuendo così alla mitigazione dei cambiamenti climatici. Non solo, la coltivazione di alberi per la produzione di imballaggi ortofrutticoli salvaguarda l’ecosistema nazionale tutelando la conservazione della biodiversità delle specie contrastando il rischio di erosione genetica e riducendo le emissioni inquinanti. Non è da trascurare, infine, che per la produzione di semilavorati in legno occorre una minor quantità di energia rispetto a produrre qualsiasi altro materiale da imballaggio.

A questo va aggiunto il fatto che le cassette in legno possono essere rigenerate, riutilizzate o essere destinate ad altri impieghi nell’ottica dell’economia circolare.