Attentato Barcellona, a Bassano l'ultimo saluto a Luca Russo

A Bassano, Comune di 43 mila abitanti in provincia di Vicenza, si sono svolti oggi pomeriggio i funerali di Luca Russo, il ragazzo di 25 anni ucciso dalla follia fondamentalista nell'attentato di Barcellona. Tutta la comunità bassanese si è stretta attorno alla famiglia di Luca. Prima dell'inizio della cerimonia, centinaia di persone si sono ritrovate nel sagrato della chiesa di San Francesco in piazza Garibaldi. Grande commozione tra i presenti e soprattutto nel cuore di Marta Scommazzon, la fidanzata di Luca che era con lui nel momento dell'attacco alle ramblas.

In chiesa c'erano amici, conoscenti e semplici cittadini bassanesi. L'obiettivo era lo stesso: dare l'ultimo saluto a un ragazzo come tanti, partito per una vacanza dalla quale è tornato in una bara. E proprio il feretro con le spoglie di Luca Russo è stato portato dentro la chiesa dagli amici di una vita, che hanno trattenuto a stento le lacrime.

La bara, avvolta nel tricolore, era sovrastata da una pioggia di fiori bianchi.

Al funerale, che si è svolto per quanto possibile in forma privata, ha partecipato anche il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. Il governatore ha voluto essere presente per omaggiare per conti di tutti i veneti la salma dello sfortunato ragazzo e a margine della cerimonia ha ribadito il dolore per la perdita di un "figlio" del Veneto.

All'interno della chiesa spiccavano anche due enormi corone, una della Camera dei Deputati e l'altra del Senato. Presenti anche il senatore vicentino Antonio De Poli e il viceministro dell'Interno Filippo Bubbico. Per oggi il Comune ha dichiarato il lutto cittadino.

Durante il funerale, le serrande della città sono rimaste abbassate e i negozi chiusi.