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Autolesionismo per dispetto

"Tagliarsi gli attributi per fare dispetto alla moglie" è un detto popolare che ben spiega la cancellazione dei decreti sicurezza

Autolesionismo per dispetto

«Tagliarsi gli attributi per fare dispetto alla moglie» è un detto popolare che ben spiega la cancellazione dei decreti sicurezza. Conte, che quei decreti li aveva firmati con entusiasmo e tanto di foto ricordo accanto al Capitano allora suo sposo, ha alla fine dovuto cedere alle pressioni del nuovo partner Zingaretti, ossessionato da tutto ciò che rimanda alla memoria del precedente governo. Non bastava archiviare Quota 100, pur di fare un dispetto a Salvini questo governo sarebbe capace di qualsiasi cosa, anche della più stupida o controproducente.

Qual è il senso di questo colpo di teatrino politico? In assenza, come siamo, di novità su un vero coinvolgimento dei Paesi Europei per la ridistribuzione degli immigrati che sbarcano sulle nostre coste, allargare le maglie dell'accoglienza è stata davvero una mossa autolesionista, e sono certo ci sono riscontri oggettivi - che la pensa così anche la maggior parte degli elettori grillini e di sinistra. Logica e buonsenso avrebbero dovuto suggerire di modificare casomai i decreti dopo e non prima di avere ottenuto la modifica dei trattati fra i Paesi membri, oltre che accordi più seri e stabili con la Libia.

Zingaretti gongola per il successo, forse perché gli attributi tagliati non sono i suoi ma i nostri, oltre che di quei disgraziati che nei prossimi mesi e forse anni sbarcheranno sempre più numerosi senza assistenza né garanzia di una vita dignitosa. Ma tutto questo non conta e non mi stupisco. Per anni il solo programma politico del Pd è stato l'antiberlusconismo, oggi è l'antisalvinismo. Non ha pagato allora, sono certo che non pagherà neppure ora, per l'ovvio motivo che la gente campa di «pro» e non di «anti».

Per la verità c'è stata un'eccezione, è successo l'unica volta che il Pd ha praticato l'antisinistrismo: alle elezioni del 2004, guidato dal «rottamatore dei comunisti» Matteo Renzi, il Pd volò oltre il quaranta per cento, raddoppiando di botto i voti della volta precedente. Il seguito è noto. Nella foga di rottamare, Renzi si è rottamato da solo e sono tornati in auge i vecchi arnesi. Da allora non più un'idea, un progetto di Paese.

Fino a ieri, quando finalmente abbiamo capito l'unica cosa che hanno in testa: uccidere Salvini, cancellare a prescindere qualsiasi cosa lo riguardi.

Più che politici, mi sembrano killer.

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