Bologna, "l'aereo della Juve deve cadere" Trasmissione radio sospesa

Una frase cattiva, infelice e drammaticamente tragica ha costretto il presidente di Radio International Paolo Pedrini a sospendere la trasmissione radiofonica Made in Bo, finita in una bufera mediatica subito dopo la vittoria della Juventus al Dall'Ara.

Telefonata al vetriolo

La trasmissione incriminata poco dopo l'ultima di campionato riceve una telefonata da un ospite. Questo sbotto e dichiara: "Questi – riferendosi alla squadra bianconera -riescono anche a rubare le partite che non contano niente. Spero che l’aereo che li porterà a giocare la finale di Champions League precipiti". Leo Vicari, uno dei giornalisti in studio comprende la gravità della vicenda e si dissocia.

Il Tosco, noto conduttore-ultrà, invece rincara la dose con un bel "vai avanti, continua: la tua non è affatto ipocrisia, io voglio la morte di tutti gli juventini". L'ospite al telefono a quel punto prosegue nelle dichiarazioni al vetriolo: "Odio tutti quelli che indossano quella maglia di merda e che sono la vergogna del calcio. Mi fanno schifo e spero che venga giù il loro aereo". Il conduttore gli fa da coro: "Vai avanti, sei la mia voce, sei il mio idolo"

"“E’ una cosa che non tolleriamo, per noi la trasmissione finisce qui" ha dichiarato Paolo Pedrini,

presidente della radio e della società che gestisce il merchandising del Bologna e il temporary store di Borgo Panigale. Non solo ci tiene a precisare che Tosco, il conduttore-ultrà ha ammesso "d'aver esagerato".