Dopo la sentenza prosegue la vita di Bossetti dentro le mura del carcere. Ma da qualche giorno, l'uomo condannato per l'omicidio di Yara Gambirasio, ha di fatto cambiato umore. Chi lo ha incontrato in carcere parla di un uomo che non crede ancora alla sentenza e continua a dichiararsi innocente.
E così ilGiorno racconta la vita di Bossetti dentro le mura della sua cella dopo la condanna all'ergastolo ricevuta in primo grado. "Mi piace leggere la cronaca sul giornale - ha raccontato al visitatore che gli va a stringere la mano - Poca televisione. Ricevo tante lettere di amici, anche di persone che non conosco e mi scrivono. Rispondo". Dallo scorso venerdì quell' "ergastolo" gli toglie il sonno la notte: "Ancora non credo alla condanna - ha confessato - Non ho commesso nulla". E ancora: "Quella di essere capito per la replica del Dna.
Anche se comprendo l'accanimento nei miei confronticon tutto il clamore mediatico e i soldi spesi nelle indagini". Gli resta poi un pensiero fisso che riferisce al politico in visita: "Quelli che mi ha sconvolto è l'aggiunta all'ergastolo della perdita della patria potestàgenitoriale. Una mazzata".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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