Bufera in Francia per il villaggio "Morte agli ebrei"

Il comune si oppone alle richieste delle comunità ebraiche di modificare il nome del borgo, che risalirebbe almeno al Medioevo

Bufera in Francia per il villaggio "Morte agli ebrei"

C'è un villaggio, in Francia, dal nome quantomeno singolare: "La morte agli ebrei". Sperduto nella campagna un centinaio di chilometri a sud di Parigi, il minuscolo borgo di "La Mort aux Juifs", nel comune di Courtemaux, è in questi giorni al centro di una furibonda polemica politica.

Da un lato, i rappresentanti delle comunità ebraiche di Francia, che insistono nel chiedere il cambio di nome, e l'amministrazione comunale, decisa invece a mantenere l'attuale denominazione. "La morte agli ebrei" è un nome di origine medievali che ha restito per secoli, sopravvivendo al crollo del regime filonazista di Vichy e alle varie Repubbliche che da allora si sono succedute.

Contro il nome di quella frazione di meno di dieci fabbricati si è schierata la branca francese del centro Simon Wiesenthal contro l'antisemitismo, che ha presentato una formale interrogazione al Ministero dell'Interno, a Parigi. Nella lettera al ministro Bernard Cazeneuve, il direttore per gli affari internazionali del Centro Wiesenthal, Shimon Samuels si è detto "sconcertato" nell'apprendere dell'esistenza del villaggio e di quel nome tanto offensivo per gli ebrei di tutto il mondo.

Il vicesindaco del comune di Cortemaux - di cui "La Mort aux Juifs" fa parte - Marie-Elizabeth Secretand cerca però di gettare acqua sul fuoco: "Si tratta di una polemica ridicola, quel nome è sempre esistito"

"Qui nessuno ha niente contro gli ebrei, naturalmente - ha aggiunto - Tuttavia non mi stupisce che questa storia venga fuori ancora una volta. Vent'anni fa un altro consiglio comunale avea già rifiutato la proposta di cambiare il nome di una frazione composta di appena una fattoria e due case."

Per cambiare ufficialmente il nome de "La morte agli ebrei", infatti, servirebbe una decisione ufficiale del consiglio municipale di Cortemaux, ma la Secretand giudica improbabile questa eventualità.

"Perché cambiare un nome che risale almeno al Medioevo, se non prima? Dovremmo avere

rispetto per la storia", ha concluso il vicesindaco.

A maggio il borgo spagnolo di Castrillo Matajudios ("Rocca degli ammazza-ebrei") votò per il cambio di un nome risalente al 1623, trasformata nel più neutro "Rocca degli ebrei"

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