Coronavirus

Cambia il bollettino, Borrelli: "Stop alle conferenze quotidiane"

L'annuncio del capo della Protezione civile: "Abbiamo deciso di rimodulare le conferenze stampa". L'incontro con i giornalisti solo due giorni a settimana. E sui social gli utenti si scatenano

Cambia il bollettino, Borrelli: "Stop alle conferenze quotidiane"

Negli ultimi due mesi era diventato un appuntamento al quale non si poteva mancare. Ogni giorno alle 18 il capo della Protezione civile Angelo Borrelli riferiva i numeri dell'emergenza coronavirus in Italia: positivi, guariti, vittime, tamponi. Ma da domani non sarà più così. Lo ha annunciato lo stesso Borrelli aprendo l'appuntamento odierno. "I dati sanitari ci indicano che si è alleggerita decisamente la pressione sulle strutture ospedaliere e tutto ciò ci rende consapevoli del grande lavoro svolto negli ospedali e della collaborazione dei cittadini - ha spiegato il capo della Protezione civile -. Per questo abbiamo deciso di rimodulare le conferenze stampa: continueremo a garantire massima trasparenza su dati ogni giorno veicolandoli sul sito, mentre due volte a settimana terremo un punto stampa".

Da ora in avanti, l'appuntamento con la stampa si terrà solo due volte a settimana (il lunedì e il giovedì), in diretta televisiva alle ore 18. Ma niente paura. I bollettini continueranno ad essere quotidiani e si potranno consultare sul sito ufficiale della Protezione civile. Restano invece invariati gli incontri con gli organi di informazione del commissario straordinario per l'emergenza Antonio Arcuri (martedì e sabato alle 12) e quello con gli esperti dell'Iss il venerdì alle 12.

Quello delle 18 era ormai diventato un appuntamento fisso per milioni di italiani. Isolati nelle proprie abitazioni, in molti restavano in attesa della lettura e della spiegazione del bollettino. Per settimane il capo della Protezioni civile è stato affiancato da esperti del Comitato tecnico scientifico che ripondevano alle domande dei giornalisti in modo da fare chiarezza sull'emergenza in corso. Questo appuntamento quotidiano mancherà e sui social c'è già chi ha iniziato a protestare. A partire dalla prossima settimana però Borrelli parlerà ai cittadini solo il lunedì e il giovedì, mentre negli altri giorni il bollettino sarà diffuso dai social media oltre che da giornali e televisioni. La Protezione civile ha assicurato: "Continueremo a garantire massima trasparenza sui dati ogni giorno veicolandoli sul nostro sito ed i nostri social network".

Intanto il lavoro va avanti: ora bisogna mettere a punto la fase 2, organizzando la ripresa delle attività. "Il rallentamento della curva dei contagi" e la diminuzione della pressione sulle strutture ospedaliere sono segnali positivi ma i numeri devono continuare a scendere.

I prossimi dati verranno pubblicati sul sito ufficiale della Protezione civile, mentre per la lettura da parte di Borrelli bisognerà aspettare il prossimo lunedì.

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