Cronache

Cerignola, ruba i segnali stradali: arrestato

A finire in manette, nella provincia di Foggia, un uomo di 44 anni del posto sorpreso dai carabinieri in flagranza di reato

Cerignola, ruba i segnali stradali: arrestato

Un furto alquanto insolito. È quello che è accaduto a Cerignola, un Comune di Foggia di 58mila abitanti. I carabinieri di compagnia locale hanno arrestato in flagranza di reato un uomo del posto di 44 anni. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è accusato di furto aggravato perché è stato sorpreso mentre rubava un segnale stradale. In particolare uno con l'indicazione per "San Samuele", un quartiere del Comune pugliese.

Il fatto è accaduto ieri mattina quando il 44enne, sulla complanare est della strada statale 16 in direzione Sud, è stato visto dai militari dell'Arma che si trovavano a bordo di una gazzella della sezione radiomobile. Sull’ autovettura usata dal 44enne, parcheggiata nelle vicinanze, i militari hanno poi rinvenuto altri due segnali stradali con relativi paletti di sostegno in metallo asportati poco prima e varia attrezzatura usata per smontare gli stessi. Tutto è stato sottoposto a sequestro.

I segnali stradali sono stati recuperati e restituiti all’Anas (l'ente nazionale per le strade). Il 44enne, invece, è stato portato negli uffici della locale compagnia dei carabinieri ed è stato dichiarato in arresto. Come detto l'accusa è di furto aggravato e, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari, su disposizione dell'autorità giudiziaria. L'arresto è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Foggia e ha, inoltre, disposto l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione giornaliero alla polizia giudiziaria.

Come è riportato sul sito "laleggepertutti", un giornale di informazione e consulenza legale on line, "la legge italiana punisce la rimozione dei cartelli stradali.". In che modo? È previsto l'arresto fino a tre mesi oppure un’ammenda fino a 516 euro per "chi omette di collocare i segnali o i ripari prescritti dalla legge o dall’ autorità per impedire pericoli alle persone in un luogo di pubblico transito, ovvero rimuove i segnali o i ripari suddetti, o spegne i fanali collocati come segnali.".

Come si legge sempre sul sito informazione legale, la stessa pena è prevista per chi "rimuove apparecchi o segnali diversi da quelli indicati e destinati a un servizio pubblico o di pubblica necessità, ovvero spegne i fanali della pubblica illuminazione". Insomma, rimuovere i cartelli stradali è un vero e proprio reato.


Non si conoscono le ragioni per cui il 44enne di Cerignola abbia rimosso alcuni segnali stradali, ma ora dovrà rispondere di reato in quanto la rimozione degli stessi avrebbe potuto provocare degli incidenti stradali.

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