Elena Ceste, arrestato il marito: omicidio e occultamento di cadavere

I carabinieri di Asti hanno arrestato il marito di Elena Ceste, Michele Buoninconti, per omicidio volontario e occultamento di cadavere. La donna di 37 anni di Motta di Costigliole d’Asti era scomparsa da casa un anno fa e fu trovata morta il 18 ottobre scorso. Secondo gli inquirenti l'omicidio sarebbe avvenuto nella stessa mattina della scomparsa della moglie. La richiesta i custodia cautelare è stata emessa dal gip su richiesta del pm.

Secondo le prime indiscrezioni che filtrano da ambienti investigativi, l'autopsia effettuata sul corpo della donna non ha reso possibile accertare con esattezza la causa del decesso, anche se alcuni elementi tenderebbero a corroborare l’ipotesi che si sia trattato di una morte violenta. Non risultano ferite da arma da fuoco o da taglio e nemmeno fratture. Le cartilagini del collo mancano e, quindi, non si può stabilire se la donna sia stata soffocata o strangolata.

Il marito di Elena Ceste avrebbe provato a depistare fin da subito le indagini. Dopo aver ucciso la consorte - secondo gli inquirenti - Buoninconti aveva bussato alla porta di una vicina di casa segnalando la scomparsa della moglie e chiedendole aiuto. I due avevano iniziato a cercare la donna quindi nei dintorni della villetta e all'interno della casa. La vicina alcuni mesi dopo aveva confidato che le era sembrato strano

538em;">il fatto che Buoninconti, durante l'affannata ricerca della Ceste, quella mattina le avesse mostrato il bagagliaio dell'auto, cercando anche lì dentro.