Coronavirus

"Sparano c... in tv", "Coi malati" Lo scontro tra Zangrillo e Galli

L’infettivologo del Sacco di Milano ha commentato un tweet del professor Zangrillo rivolto forse ai colleghi

"Sparano c... in tv", "Coi malati" Lo scontro tra Zangrillo e Galli

Il professor Massimo Galli, anticipando di non aver intenzione di commentare quello che il professor Alberto Zangrillo ha tweettato ieri, ha in realtà fatto proprio questo. "Non ho intenzione di commentare quello che dice il professor Zangrillo, avrà i suoi motivi per fare le sue affermazioni. Io di malati ne vedo da 44 anni, sono un medico in ospedale" e aveva poi continuato, vedo "pazienti con patologie più affini a quelle che vede Zangrillo, occupandomi di malattie infettive" ha detto l’infettivologo Galli, responsabile di malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, all’Adnkronos.

Galli risponde al tweet di Zangrillo

Sotto accusa il tweet di Alberto Zangrillo, primario di Anestesia e Rianimazione dell'ospedale San Raffaele di Milano, in risposta a un utente che lo ringraziava per aver migliorato il quadro clinico di una persona a lui vicina. Zangrillo aveva replicato: "Che figata salvare vite umane mentre gli sciacalli che non hanno mai tenuto la mano a un malato sparano cazzate in televisione". Qualcuno, Galli compreso, sembra aver letto in quelle parole uno stampo polemico rivolto ad alcuni colleghi che magari non lavorano in reparto come lui, ma in laboratorio. Fatto sta che da quel momento si sono accese polemiche sui social.

Galli ha tenuto però a spiegare: "Non mi sento toccato da queste affermazioni. Sono anche stanco di alimentare contrapposizioni che sono diventate oggetto di satire tra me e il professor Zangrillo, mi sembra fuori luogo. Di contrappormi non mi è mai importato nulla". Ha tenuto a precisare, cara che qualcuno aveva magari interpretato male il motivo della sua risposta. Ad alcuni utenti non era proprio piaciuta la parola usata da Zangrillo all'inizio del tweet. Ma non è certo la prima volta che qualche espressione del professore del San Raffaele dà il via a qualche discussione. Anche quando aveva chiesto a virologi e stampa di smetterla con gli allarmismi.

Il professore ringraziato dall'utente

Nell’ultimo caso, l’utente aveva invece voluto ringraziare pubblicamente il medico ed esprimergli tutta la sua gratitudine per i miglioramenti della persona a lui cara: “Grazie Zangrillo. Sei sempre il migliore di tutti. Il tuo coraggio, la tua preparazione e la tua lucida follia siano di insegnamento per tutti noi”. Non è detto che nelle prossime ore anche Zangrillo non prenda al balzo l’occasione per rispondere a Galli.

Un botta e risposta che ormai siamo abituati a leggere sui social o ad ascoltare in televisione.

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