Cosenza, in manette consigliere provinciale: truffava l'Inps per 11 milioni

È finito in manette persino un consigliere provinciale di Cosenza per una truffa ai danni dell'Inps per un totale di 11 milioni di euro. Con lui sono state arrestate altre 36 persone e sono state sequestrati beni, tra immobili, veicoli e quote societarie, per 66 milioni di euro. In totale sono 92 gli avvisi di garanzia disposti dal gip del tribunale di Rossano.

Il consigliere arrestato è Antonio Carmine Cravetta, che nel 2009 raccolse voti in cambio dell'accesso abusivo ed illegale al sistema di tutela previdenziale, compresi "indennità di disoccupazione, di malattia e di maternità, nonché correlativa contribuzione figurativa dietro corrispettivo di una somma di denaro". A beneficiare indebitamente degli indennizzi erano imprenditori agricoli, consulenti del lavoro, sindacalisti, commercialisti, amministratori e falsi lavoratori, che hanno attestato oltre un milione di false giornate lavorative nelle cooperative agricole operanti nella zona di Corigliano Calabro, Rossano e Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza.

I sedicenti lavoratori operavano, secondo quanto veniva fatto figurare, presso terreni di ignari committenti, talvolta inesistenti o su terreni che per dimensione e tipologia sono risultati inconsistenti rispetto al numero di lavoratori e giornate dichiarate.