Covid, dal primo ottobre in Vaticano si accede solo con il Green pass

Dal prossimo primo ottobre sarà obbligatorio presentare il Green pass per accedere in Vaticano, con l’unica eccezione dei fedeli che “partecipano alle celebrazioni liturgiche per il tempo strettamente necessario allo svolgimento del rito, fatte salve le vigenti prescrizioni sanitarie sul distanziamento, sull'utilizzo di dispositivi di protezione individuale, sulla limitazione della circolazione e dell'assembramento di persone e sull'adozione di peculiari norme igieniche”. La nuova regola è stata stabilita, con un’ordinanza, dal governatorato della Città del Vaticano, dopo l’udienza con Papa Francesco. Bergoglio ha ribadito che“è necessario assicurare la salute e il benessere della comunità di lavoro nel rispetto della dignità, dei diritti e delle libertà fondamentali di ogni suo membro”.

Il Vaticano, quindi, si uniforma alle direttive del governo italiano, rendendo obbligatoria la certificazione verde. Il passaggio dell’ordinanza che introduce la nuova normativa recita: “A far data dal primo ottobre, è consentito l'ingresso nello Stato della Città del Vaticano e nelle aree di cui agli articoli 15 e 16 del Trattato Lateranense, esclusivamente ai soggetti muniti del certificato digitale Covid dello Stato (Green pass Vaticano), del certificato digitale Covid di cui all'articolo 4, §1 del Decreto numero CDXXXII del 15 luglio 2021 (Green pass europeo) o di certificazione verde Covid-19 estera comprovante lo stato di avvenuta vaccinazione contro il Sars-Cov-2 o la guarigione da Coronavirus, ovvero l'effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus”.

A controllare che le disposizioni siano rispettate sarà il corpo della Gendarmeria.

L’obbligo del Green pass è previsto per i cittadini residenti in Vaticano, al personale in servizio, a qualsiasi titolo, nel Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e nei vari organismi della curia romana e delle istituzioni ad essa collegate, a tutti i visitatori esterni e fruitori di servizi. Solamente chi andrà a messa sarà esonerato dalla presentazione della certificazione verde. Fino a questo momento, dallo scorso 6 agosto, il Green pass era necessario solo per entrare nei Musei Vaticani