Cronache

768 chilometri: il fulmine più lungo di sempre

L'Organizzazione Meteorologica Mondiale ha appena convalidato un doppio record per i fulmini più lunghi e duraturi mai registrati: ecco i numeri

768 chilometri: il fulmine più lungo di sempre

Il 2020 verrà ricordato come l'anno record in cui è stato registrato il fulmine più lungo di sempre dall'Organizzazione Meteorologica Mondiale (Wmo). Non solo, ma sempre nel 2020 è stata rilevata anche la scarica elettrica più duratura da quando si fanno le rilevazioni.

Un fulmine lungo 768 chilometri

Ogni volta che ammiriamo un temporale, meglio se in lontananza o in mare aperto, molti appassionati e non si fermano ad ammirare l'incredibile forza del fenomeno naturale. Lampi, fulmini e saette sono scariche elettriche che possono avvenire tra nube e terra (o mare) e nube e nube. Non abbiamo mai pensato alla loro "lunghezza" ma il record registrato negli Stati Uniti il 29 aprile 2020 è da guinness dei primati: la tecnologia satellitare, infatti, ha registrato una scarica elettrica di ben 768 chilometri che ha praticamente attraversato tre Stati: Texas, Louisiana e Mississipi. Per avere un'idea più chiara, è come se ci fosse stato un fulmine lungo da Firenze a Catania, la cui distanza in linea d'aria è esattamente 768 chilometri (clicca qui per calcolarla). È chiaro che, in questo caso, la scarica non è caduta verso il basso ma si è manifestata in orizzontale nel cielo.

Ecco il doppio record: la durata

Il 2020, però, ha fatto registrare un altro record approvato dalla Wmo: quello del fulmine più duraturo di sempre, oltre 17 secondi. Quest'altro fenomeno eccezionale è stato rilevato dalla tecnologia satellitare durante un temporale su Uruguay e Argentina settenrionale il 18 giugno 2020. L'approvazione data soltanto nella giornata di oggi, 1° febbraio 2022, ha avuto l'ok ufficiale da parte del comitato per le condizioni meteorologiche e climatiche estreme dell'Agenzia Meteorologica delle Nazioni Unite, dove si trovano i registri con tutti i record mondiali attualmente riconosciuti, sia su scala globale che su scala regionale.

"Record straordinari"

"Si tratta di record straordinari per singoli fulmini - afferma Randall Cerveny, relatore il comitato per le condizioni meteorologiche e climatiche estreme del Wmo - È probabile che esistano estremi ancora maggiori di questi e che saremo in grado di osservarli man mano che la tecnologia di rilevamento dei fulmini migliorerà". Oltre alla bellezza, però, i fulmini mettono in pericolo tante vite umane ogni anno. "I risultati delle nostre rilevazioni evidenziano importanti problemi di sicurezza pubblica legati alle nuvole elettrificate, nelle quali i lampi possono viaggiare a distanze estremamente grandi", sottolinea il prof. Petteri Taalas, segretario generale dell'Organizzazione Meteorologica Mondiale.

I numeri precedenti

Il nuovo record per la distanza di un "megaflash", come viene anche chiamato dagli esperti, ha superato di 60 chilometri quello precedente registrato nel Brasile meridionale il 31 ottobre 2018 con un fulmine lungo 709 chilometri. Il nuovo record di oltre 17 secondi del fulmine più duraturo, invece, ha superato quello del 4 marzo 2019 nell'Argentina settentrionale che durò poco meno, 16.73 secondi, in pratica soltanto 0,37 secondi in meno rispetto a quello attuale. Accanto a interessanti statistiche come queste, purtroppo, ci sono anche i record negativi, come quello della morte di 21 persone in Zimbabwe, nel 1975, causato da un'unica scarica elettrica che li colpì in maniera diretta. Andò ancora peggio, però, in Egitto nel 1994 quando, indirettamente, la caduta di un fulmine provocò la morte di 469 persone perché andò a colpire una serie di serbatoi di petrolio che causò una pioggia incessante di carburante in fiamme nel centro abitato di Dronka provocando una strage.

Dove difendersi dai fulmini

Certamente, un bosco o la montagna non sono mai luoghi sicuri durante un temporale se si sta all'aperto. "Gli unici luoghi sicuri contro i fulmini sono edifici sostanziali dotati di cablaggio e impianto idraulico, non strutture come una spiaggia o una fermata dell'autobus", afferma l'esperto del Wmo. E poi, ci si può difendere bene all'interno di un'auto "con tetto in metallo completamente chiuso". Quindi, se i fulmini durante un temporale cadono entro 10 km dal punto di osservazione, bisogna ripararsi all'interno di un edificio o su un'auto.

"Come mostrano questi casi estremi, i fulmini possono arrivare in pochi secondi su una lunga distanza, ma sono incorporati in temporali più grandi, quindi bisogna fare attenzione".

Commenti