Cronache

Fingono di aiutarla ma la derubano: anziana truffata da stranieri

Una pensionata di Arezzo è stata truffata da tre stranieri, che le avrebbero sottratto 1.500 euro: due di loro sono stati fermati, mentre la ricerca della terza persona (fuggita con il bottino) è ancora in corso

Una volante della polizia di Arezzo
Una volante della polizia di Arezzo

Si erano offerti di aiutarla a effettuare un versamento presso lo sportello automatico nella filiale della banca della quale era correntista da tempo, dopo averla vista in difficoltà. Invece, dopo aver fatto in modo con uno stratagemma che l'anziana prelevasse 1.500 euro, le hanno rubato l'intera somma e uno di loro ha approfittato della situazione per scappare e far perdere le proprie tracce.

Vittima della truffa verificatasi nelle scorse ore è una pensionata di Arezzo, raggirata da tre stranieri (una donna e due uomini, in base alle prime ricostruzioni degli inquirenti) che l'avrebbero avvicinata con la scusa di aiutarla a versare una somma in contanti. Stando a quanto riportato da La Nazione, la protagonista della vicenda sarebbe entrata nell'istituto di credito per dirigersi verso gli sportelli automatici, con l'intenzione di depositare sul proprio conto alcune centinaia di euro. I tre (di età compresa fra i 25e i 40 anni, a quanto pare) l'avrebbero subito adocchiata e dopo averla accerchiata, le avrebbero dato una serie di consigli su come effettuare l'operazione correttamente e nel minor tempo possibile.

In particolare, le avrebbero fatto presente che per convalidare il versamento sarebbe stato necessario richiedere una seconda ricevuta. Per conquistarne il favore, le avrebbero persino dimostrato come fare. Un suggerimento che la malcapitata avrebbe accettato, fidandosi della buona fede del trio. A quel punto però, il bancomat avrebbe restituito più di mille euro, che uno dei tre ha immediatamente intascato per poi darsi dileguarsi immediatamente. E lo avrebbero fatto con tutta probabilità anche gli altri due, se non fosse intervenuto un agente della guardia di finanza che passava di lì. La truffata, una volta superato un primo momento di incredulità dinanzi a quanto avvenuto, ha chiesto conto alla coppia di quel che aveva fatto l'altra persona e ha insistito per riavere indietro i soldi.

A impedire la fuga dei sodali sarebbe stato come detto proprio il finanziere in congedo, che li ha bloccati in attesa dell'arrivo della polizia (allertata da alcuni presenti che hanno assistito alla scena). Una volta giunti sul posto quindi, i poliziotti hanno provveduto a fermare i truffatori e a condurli in questura per ulteriori accertamenti sul loro conto. Gli investigatori hanno poi ascoltato sia la vittima sia i testimoni e stanno al momento continuando a passare al setaccio le immagini registrate dalle telecamere di sicurezza della banca.

L'obiettivo rimane ovviamente quello di risalire in breve tempo al terzo complice, quello fuggito con il bottino.

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