Il funerale anti crisi? Prepagato

Quando si dice, essere previdenti. Il caro estinto, si sa, spesso rischia di diventare un po' troppo «caro». E in un momento di crisi come questo dover pagare il funerale di un parente è un salasso per le casse familiari. A tutti i figli disoccupati e coniugi spiantati viene incontro un giovane imprenditore molisano con un'idea: la cerimonia funebre prepagata. E pure a rate.
Il meccanismo è molto semplice. È l'anziano, più o meno vicino al passaggio a miglior vita, a pensare a tutto in anticipo. Liberando i propri familiari dal peso di pagare il conto del funerale. Il prezzo finale si aggira, a seconda delle zone, tra i 2.500 e gli 8mila euro e l'importo minimo delle rate, per chi non vuole saldare tutto subito, è di 50 euro al mese. Sottoscrivendo il contratto, si può anche scegliere il tipo di «tariffa». Dal servizio «basic», cioè trasporto, bara e poco altro, a quello «standard», fino al «luxury», che assicura auto di lusso e trasporto a spalla.
«Fino a qualche tempo fa - ha spiegato Americo Bucci, titolare dell'azienda che propone la nuova soluzione ad Agnone, vicino a Isernia - si metteva il gruzzolo da parte per far fronte a questo genere di esigenza. Ma oggi si sta intaccando anche questa riserva per far fronte ai pagamenti che non finiscono mai. Con il pagamento anticipato ci si mette al sicuro da queste sorprese. Per non parlare poi delle liti che sovente scoppiano su chi deve saldare il conto».
Sembra che l'idea stia avendo successo. Sono infatti molte le persone che, in un futuro più lontano possibile, non vogliono rinunciare a un funerale dignitoso. «Nel rispetto e nel dolore, si informa che...

» comincia la locandina pubblicitaria per lanciare il «Progetto domani». C'è però un avvertimento. Non è consigliabile organizzarsi con troppo anticipo. Si rischia infatti di costringere i parenti a pagare le conseguenze dell'inflazione. Previdenti sì, ma senza esagerare.