Furti, ecco i Bonnie e Clyde multietnici. Così derubavano gli anziani

Oltre cento furti e un bottino da migliaia di euro: è la radiografia di una coppia di criminali stranieri che hanno colpito le abitazioni degli anziani in diverse regioni italiane

Furti, ecco i Bonnie e Clyde multietnici. Così derubavano gli anziani

Un centinaia di furti in appartamento tra Veneto, Toscana, Lombardia, Trentino-Alto Adige; nel mirino sempre le abitazioni degli anziani. A mettere a segno i colpi una coppia di stranieri, già soprannominati dai media locali i "Bonnie e Clyde multietnici".

Il modus operandi

Nordafricano lui, romena lei. I due si presentavano in tutti quei circoli per anziani, strutture protette, parrocchie addirittura fuori dalle chiese e si proponevano come badanti. Lei in particolare carpira le informazioni necessarie per portare a segno i colpi. Così facendo permetteva al complice di seguire le persone segnalate fino alle relative abitazioni. Qui, i Bonnie e Clyde stranieri osservavano i movimenti delle vittime, le studiavano e poi entravano in azione.

Con questa

tecnica, sempre più accurata e precisa nel tempo, il duo criminale ha messo a segno centinaia di furti, accumulando monili, contanti e oro per oltre 30 mila euro. Molta delle refurtiva è stata recuperata dagli inquirenti.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica