Cronache

Giallo di Bolzano, ritrovato anche il corpo del padre di Benno

L'ecoscandaglio dei vigili del fuoco di Bolzano avrebbe individuato un corpo nelle acque del fiume Adige che molto probabilmente è quello di Peter Neumair

Giallo di Bolzano, ritrovato anche il corpo del padre di Benno

Articolo in aggiornamento

Il corpo di Peter Neumair sarebbe stato ritrovato. Dopo circa un mese dall'inizio delle ricerche, il cadavere del 63enne, padre di Benno Neumair, potrebbe essere emerso dalle acque del fiume Adige, a Sud di Bolzano. Sabato scorso, i vigili del fuoco avevano recuperato anche quello di Laura Perselli, madre del trentenne che, ad oggi, è indagato per duplice omicidio e occultamento di cadavere dei genitori.

Il ritrovamento del cadavere

Stando a quanto riporta L'Adige.it, l'ecoscandaglio dei vigili del fuoco di Bolzano avrebbe avvistato il corpo del 63enne nella zona di Leimburg, a pochi chilometri da Vadena, a sud di Bolzano. In attesa di conferme ufficiali, indiscrezioni a vario titolo accerterebbero trattarsi di Peter Neumair, il papà di Benno. L'uomo era scomparso insieme alla moglie Laura Perselli, 68 anni, dallo scorso 4 gennaio. Il cadavere della donna è stato recuperato lo scorso sabato, nei pressi di Egna, e consegnato alle autorità per gli esami autoptici.

Recuperati anche gli scarponi di Peter Neumair

Nei giorni precedenti al drammatico ritrovamento dei corpi senza vita dei coniugi Neumair, il fiume aveva resituito gli scarponcini grigi di Peter. Proprio Benno avrebbe confermato agli investigatori che le calzature appartenessero al padre e che, verosimilmente, le avrebbe indossate il giorno della scomparsa. Un reperto non trascurabile in una vicenda fitta di incertezze. Intanto, proseguono i sopralluoghi nella villetta "Liberty" al civico 22 di Via Castel Roncolo. Secondo l'accusa, è lì che il trentenne avrebbe ucciso i genitori - probabilmente sarebbero stati avvelenati - salvo poi disfarsi dei cadaveri in prossimità del ponte di Ischia Frizzi gettandoli nell'Adige.

Benno resta in carcere

Proprio in queste ore, è in corso a Bolzano l'udienza davanti al tribunale del Riesame per dicutere il ricorso presentato dai legali di Benno contro il fermo di custodia cautelare in carcere. In attesa di conoscere l'esito del dibattimento, il giovane continua a protestarsi innocente dichiarandosi estraneo alla vicenda. Ma la mole indiziaria raccolta a suo carico diventa sempre più corposa e fitta. Inoltre, nuove testimonianze gettano ombre sul passato turbolento del trentenne, body-builder e supplente di matematica in una scuola media locale.

Tra le più significative ci sarebbe il presunto ricovero in psichiatria durante un soggiorno in Germania.

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