Cronache

"Ginocchiata allo sterno e pugni". Il pestaggio ripreso dalle telecamere

Il giovane tifoso del Bologna, Davide Ferrerio, si trova in coma farmacologico per un pestaggio. La brutale aggressione è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza cittadina

In foto Davide Ferrerio, 20 anni (Immagine da Facebook)
In foto Davide Ferrerio, 20 anni (Immagine da Facebook)

Un calcio allo sterno e pugni in faccia. Sono i dettagli del pestaggio brutale che, qualche sera fa, si è consumato in strada a Crotone. A farne le spese è stato Davide Ferrerio, 20 anni, tifosissimo del Bologna, che ora si trova ricoverato in coma farmacologico nella terapia intensiva dell'ospedale "Pugliese Ciaccio" di Catanzaro. L'aggressore, Niccolò Passalacqua, 21enne di Colleferro, è stato identificato e arrestato con l'accusa di tentato omicidio.

Il pestaggio

Un pestaggio fulmineo ma quasi letale per la vittima. Davide è stato colpito con un calcio fortissimo all'altezza del petto e poi con una scarica di pugni al volto. L'obiettivo delle telecamere di sorveglianza cittadina ha immortalato la dinamica dell'aggressione: dall'arrivo alla fuga dell'aggressore. Secondo quanto è emerso nell’ordinanza di convalida di arresto di Niccolò Passalacqua, firmata dal giudice per le indagini preliminari Massimo Forciniti, i due coetanei si incontrati nei pressi di via Esterna Firenze, all’angolo con via Vittorio Veneto. Per motivi ancora sconosciuti, l'aggressore ha inseguito Davide lungo via Vittorio Veneto salvo poi acciuffarlo e accanirsi con furia sul giovane. "una volta raggiunta la vittima, - scrive il Corriere.it rilanciando uno stralcio dell'ordinanza -la bloccava, per girarla di 180 gradi, e gli sferrava una ginocchiata allo sterno e due pugni al volto, allontanandosi poi dal luogo dell’aggressione nonostante la vittima versasse in fin di vita, priva di sensi, sul manto stradale, e al centro della via carrabile". Tutto nel giro di pochissimi secondi.

I presunti complici

I filmati estrapolati dalle telecamere si sorveglianza cittadina sono stati fondamentali per identificare il responsabile del pestaggio. Non solo. Nell’ordinanza di convalida dell’arresto il gip parla di "un gruppo di cinque soggetti", due donne e tre uomini, che hanno raggiunto l’aggressore per poi caricarlo su un auto e dirigersi insieme verso piazza Pitagora. Le due donne, rintracciate grazie alla tempestiva attività d'indagine degli investigatori, sono indagate con l'ipotesi di reato per favoreggiamento. Quanto a Niccolò Passalacqua, già in carcere, è accusato di tentato omicidio. Il movente, invece, resta sconosciuto.

Il messaggio di Pippo Inzaghi

Davide è un grandissimo tifoso del Bologna. Nei giorni scorsi, Siniša Mihajlović, l'allenatore dei rossoblù, ha inviato un messaggio di incoraggiamento al 20enne - "Forza, tifiamo per te" - invitandolo allo stadio e ad assistere agli allenamenti quando si sarà rimesso.

Anche Pippo Inzaghi, ex allenatore della formazione felsinea, ha diffuso un video sui social: "So che sei un leone - ha detto l’ex attaccante del Milan rivolgendosi a Davide - con tenacia e forza ne uscirai".

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